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Giappone
INTRODUZIONE
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INTRODUZIONE |
Giappone (nome ufficiale Nippon, Stato del Giappone), stato insulare dell'Asia orientale. Il suo territorio è costituito da quattro grandi isole, dalle isole Ryukyu e da un migliaio di isole minori adiacenti, che si estendono in un arco irregolare dall'isola di Sahalin (Russia) all'isola di Formosa, o Taiwan. Il Giappone è bagnato a nord dal mare di Ohotsk, a est dall'oceano Pacifico, a sud dall'oceano Pacifico e dal Mar Cinese orientale, a ovest dallo stretto di Corea e dal mar del Giappone. Tokyo è la capitale e la maggiore città.
Il Giappone propriamente detto è costituito dalle
quattro grandi isole di Hokkaido (la più settentrionale), Honshu (la più estesa
e più popolata), Shikoku (la più piccola) e Kyushu (la più meridionale); la
superficie totale del paese è di 377.837 km² e l'estensione costiera raggiunge
i
Le isole Curili, a nord di Hokkaido e un tempo
appartenenti al Giappone col nome di Chishimaretto, vennero occupate dall'URSS
alla fine della seconda guerra mondiale, in base a un accordo raggiunto alla
conferenza di Jalta n 717e42h el 1945. Fino al momento della resa incondizionata del
Giappone agli Alleati, avvenuta il 2 settembre
TERRITORIO
Le isole che formano il Giappone costituiscono
la parte emersa di una grande catena montuosa, in origine appartenente al
continente asiatico, dalla quale si staccarono nell'era cenozoica. La lunga e
stretta isola principale, Honshu, ha un'ampiezza massima inferiore ai 322 km:
in nessun punto del Giappone la distanza dal mare supera i
Il litorale del Giappone, molto lungo in
proporzione alla superficie totale del paese, si estende, con numerose baie e
insenature, per
Il territorio, molto irregolare, è caratterizzato
dal succedersi di alte montagne e vallate profonde, con pianure alluvionali di
limitata estensione poste sui fondivalle e presso gli sbocchi costieri dei
fiumi. A causa di questa frammentazione delle aree pianeggianti, il terreno
coltivabile è modesto, circa il 13,3% della superficie totale del paese. La
caratteristica dominante del territorio giapponese è dunque rappresentata dai
rilievi, che fanno parte di un unico allineamento montuoso, diviso in diverse
catene. I due versanti del rilievo, che attraversa le isole in direzione
nord-sud, digradano verso la costa, dove formano baie e insenature portuose. A
nord, l'isola di Hokkaido è interessata da una fascia vulcanica che, partendo
dalle Curili, attraversa l'isola, ricomparendo, al di là dello stretto di
Tsugaru, nell'isola di Honshu in due file parallele. La catena minore, che si
allunga interamente nel nord-est, separa la valle del fiume Kitakami
dall'oceano Pacifico. La catena principale si estende invece verso sud-ovest,
dove incontra una massa montagnosa che circonda l'altopiano del fiume Shinano,
per formare una cintura di montagne, le più alte del Giappone, che attraversano
la parte più selvaggia dell'isola. L'altezza massima,
Tra le catene che formano la massa montagnosa
centrale è quella che per la sua imponenza e per la maestosità del suo
paesaggio è conosciuta come Alpi giapponesi; la cima più alta di questa catena
è il monte Hida (
Le zone pianeggianti più estese, situate perlopiù intorno ai corsi inferiori dei principali fiumi e lungo la costa, si trovano nell'isola di Hokkaido: lungo il corso del fiume Ishikari nella parte occidentale dell'isola, lungo il fiume Tokachi a sud-est e intorno alle città di Nemuro e Kushiro sulla costa centrorientale. Nell'isola di Honshu vi sono diverse zone pianeggianti; le maggiori sono la piana di Osaka, all'interno della zona del Kansai, dove sorgono le città di Kobe, Kyoto e Osaka; quella del Kanto, dove si trovano Tokyo e Yokohama; Nagoya è la principale città della piana di Nobi. Nell'isola di Kyushu la pianura più estesa è quella di Tsukushi.
Clima
In virtù del notevole sviluppo longitudinale del
paese, le isole giapponesi presentano condizioni climatiche molto varie. La
temperatura media varia tra i
Flora e fauna
Grazie alla temperatura calda e umida dell'estate, il Giappone ha una flora varia e rigogliosa che conta più di 4500 specie di piante. Fra le piante fiorite va menzionato innanzitutto il ciliegio, che fiorisce a inizio primavera: è il fiore nazionale e costituisce un motivo ricorrente nell'arte e nella cultura giapponese; in aprile, le colline si ricoprono invece dei colori delle camelie e delle azalee e, all'inizio di maggio, delle peonie, uno dei fiori più coltivati. Il loto è in fiore in agosto, mentre in novembre uno dei più famosi festival floreali giapponesi celebra il crisantemo, fiore che rappresenta l'emblema della famiglia imperiale. Tra gli altri fiori si ricordano l'anagallide, la campanula, il gladiolo e diverse varietà di gigli.
Tra gli alberi predominano le conifere; diffuso è
il cedro giapponese, detto sugi, che può raggiungere i
In Giappone è praticata una forma pressoché unica
di giardinaggio decorativo, con la riproduzione stilizzata e in scala ridotta
di paesaggi naturali. Vengono inoltre coltivati alberi nani, i bonsai che,
grazie a un'abile e continua potatura, non superano i
In rapporto a una flora tanto rigogliosa, la fauna giapponese può apparire scarsa; nel paese abitano tuttavia diverse specie di mammiferi, molte specie di uccelli e una nutrita varietà di rettili, anfibi (fra cui è particolare la salamandra gigante del Giappone, che può raggiungere il metro e mezzo di lunghezza) e pesci. Non mancano neppure i primati, tra cui le scimmie, rappresentate dalla famiglia dei cercopitecidi, che popolano le isole di Honshu e Shikoku, e una specie di macaco.
POPOLAZIONE
I giapponesi sono una popolazione sul cui ceppo etnico d'origine persistono ancora dubbi; la teoria più accreditata li considera come il risultato di immigrazioni dal vicino continente di genti di razza essenzialmente mongolica, simile nelle fattezze ai cinesi e ai coreani, seppure di statura inferiore. Esse si sarebbero sovrapposte alle popolazioni originarie, autoctone, di cui gli ultimi rappresentanti sarebbero gli ainu, una popolazione caucasica oggi residente soprattutto nell'isola di Hokkaido.
Società industriale e urbana, più di tre quarti della popolazione giapponese vive in aree metropolitane. Il paese conta 127.214.500 abitanti (2003), e ha una densità pari a 337 persone per km2.
Istruzione e cultura
In Giappone il sistema dell'istruzione è molto sviluppato e l'analfabetismo è quasi inesistente: nel 1995 il tasso di alfabetizzazione era del 99%. L'inglese, lingua delle relazioni con l'estero, è materia di studio obbligatoria fin dalla scuola elementare accanto al giapponese, lingua ufficiale del paese.
Il sistema dell'istruzione giapponese, che subì la forte
influenza della Cina, delle sue arti e della sua scrittura, era però più
aristocratico che in Cina, e le famiglie nobili avevano strutture scolastiche
private. Successivamente, durante gli anni del Medioevo, la funzione di
istruire passò ai templi buddhisti e rimase di loro competenza fino a quando,
durante l'impero Tokugawa, che dominò il paese a partire dal 1600, la
diffusione delle strutture scolastiche favorì la nascita di una delle più colte
società premoderne. Con la cosiddetta restaurazione Meiji, il Giappone conobbe
dal
Oggi l'istruzione è gratuita e obbligatoria per nove anni (i sei della scuola elementare e i tre della scuola media inferiore). L'istruzione secondaria superiore, facoltativa, prevede una tassa di iscrizione, anche nelle scuole pubbliche e negli istituti pubblici di istruzione superiore. Esistono anche scuole di formazione tecnica, commerciale e professionale, così come istituti per studenti disabili. Il sistema scolastico pubblico, fortemente competitivo, è affiancato da molti istituti privati.
In Giappone esistono circa 60 università statali (di cui 7 ex imperiali), oltre a numerosi atenei privati. Fra le più antiche e prestigiose istituzioni accademiche pubbliche si annoverano: l'Universà di Hokkaido, fondata a Sapporo nel 1876; quella di Tokyo (1877) e di Kyoto (1897). I principali atenei privati sono: l'Universà Doshisha (1875) a Kyoto; l'Universà Hosei (1880), quella di Waseda e quella di Kejo, tutte tre a Tokyo; l'Universà Kansai (1886) a Osaka.
Tokyo è la sede delle maggiori biblioteche del paese; fra le raccolte librarie delle altre città si ricordano le biblioteche di Osaka e di Kobe. Anche i più importanti musei giapponesi si trovano nella capitale; la principale raccolta d'arte del paese è il Museo nazionale di Tokyo. In altre città del Giappone si conservano tuttavia importanti collezioni: una delle più notevoli è quella del Museo nazionale di Kyoto. Kyoto e Nara, entrambe antiche capitali, sono poi esse stesse musei all'aria aperta, viste le vestigia del passato che conservano.
Per ulteriori informazioni sulla cultura del Giappone, vedi Arte giapponese, Cinema giapponese, Danza giapponese, Letteratura giapponese, Lingua giapponese, Musica giapponese, Teatro giapponese.
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