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DISPOSIZIONI GENERALI
Titolo I degli organi giudiziari
1 Giurisdizione dei giudici ordinari - giurisdizione civile
2 Abrogato
3 Abrogato
4 Abrogato
5 Momento determinante della giurisdizione e della competenza - proposizione della domanda
6 Inderogabilità convenzionale della competenza - salvo per territorio in alcuni casi
§ 7 Competenza del giudice di pace mobili, distanze, condominio, immissioni
§ 8 Competenza del pretore - immobili<50ml, possessorie, locazioni, affitto, danno temuto e nuova opera
9 Competenza del tribunale - esclusivamente: imposte, tasse, capacità
10 Determinazione del valore - in base alla domanda + interessi scaduti e danni
11 Cause relative a quote d'obbligazioni - intera obbligazione
12 Cause relative a rapporti obbligatori, a locazione e a divisioni - parte contestata
13 Cause relative a prestazioni alimentari e a rendite 2 (pre.ali.periodiche), 20 (rend.perpe) o<10 (ren.tem) anni
14 Cause relative a somme di denaro e a beni mobili - valore dichiarato attore
15 Cause relative a beni immobili - rendita catastale o valore dominicale * 200pro, 100uso, 50servitù.
16 Esecuzione forzata - E' competente il pretore (mobili e crediti, obblighi di fare o non) o Tribunale (immobili)
17 Cause relative all'esecuzione forzata - credito perciò si procede
Della competenza per territorio
18 Foro generale delle persone fisiche - residenza del convenuto
19 Foro generale delle persone giuridiche e delle associazioni non riconosciute - è convenuta, sede, attività
20 Foro facoltativo per le cause relative a diritti d'obbligazione - anche ove è sorta l'obbligazione
21 Foro per le cause relative a diritti reali e ad azioni possessorie - luogo, maggior tributo, una parte
22 Foro per le cause ereditarie - apertura della successione
23 Foro per le cause tra soci e tra condomini - sede società o dove si trovano le cose comuni
24 Foro per le cause relative alle gestioni tutelari e patrimoniali - luogo esercizio della tutela o amministr.
25 Foro della pubblica amministrazione - ove ha sede l'Avvocatura dello Stato
26 Foro dell'esecuzione forzata - ove si trovano le cose, o il terzo deb
27 Foro relativo alle opposizioni all'esecuzione - ove si trova il giudice dell'esecuzione
28 Foro stabilito per accordo delle parti - solo la competenza territoriale
29 Forma ed effetti dell'accordo delle parti - 1o+atti per iscritto
30 Foro del domicilio eletto
Delle modificazioni della competenza per ragione di connessione
31 Cause accessorie - al giud. compet. per la domanda principale
32 Cause di garanzia " " " " " " " anche se eccede la sua comp.
33 Cumulo soggettivo - connesse per l'oggetto o per il titolo> nella residenza di una di esse
34 Accertamenti incidentali - per legge o su domanda rimette questioni pregiudiziali al giud. superiore
35 Eccezione di compensazione - decide e rimette la causa al giudice competente per l'eccezione
36 Cause riconvenzionali - allo stesso giud. Della causa princip. Salva sua incompetenza
Del difetto di giurisdizione, dell'incompetenza e della litispendenza
37 Difetto di giurisdizione - è rilevato sempre e da chiunque
38 Incompetenza non oltre la prima udienza di trattazione o nella comparsa di risposta (territorio non ex 28)
39 Litispendenza e continenza di cause - sempre con sentenza la II causa viene riassunta
40 Connessione - sentenza la riassunzione nella causa principale o I° giudice non oltre la prima udienza
Del regolamento di giurisdizione e di competenza
41 Regolamento di giurisdizione - ricorso alla Corte di cassazione
42 Regolamento necessario di competenza - mezzo impugnazione ordinario per le cause non decise nel merito
43 Regolamento facoltativo di competenza - = al 42 con in più il merito
44 Efficacia della sentenza che pronuncia sulla competenza
45 Conflitto di competenza -reg. di competenza del giudice successivamente adito che si ritiene incompetente
46 Casi d'inapplicabilità del regolamento di competenza - Giudici di pace
47 Procedimento del regolamento di competenza - Ricorso, notificato (30ggdalla sentenza), 5ggtrasmissione dei fascicoli alla Corte di cassazione, 20gg dalla notificazione deve depositare nella cancelleria il ricorso + documenti necessari. Il reg d'ufficio è richiesto con ordinanza dal giudice.
48 Sospensione dei processi - per regolamento di competenza
49 Sentenza di regolamento di competenza - in camera di consiglio entro 20gg dal termine art.47
50 Riassunzione della causa - davanti al giudice dichiarato competente entro 6 mesi dalla sent. di reg.di comp.
Dell'astensione, della ricusazione e della responsabilità dei giudici
51 Astensione del giudice - interesse, parente, consiglio, tutore, ove esistono gravi motivi
52 Ricusazione del giudice - ove si astiene, il ricorso va depositato in cancelleria entro 2gg dall'udienza, sospende il processo
53 Giudice competente - sulla ricusazione, è il giudice superiore
54 Ordinanza sulla ricusazione - è inammissibile se non è fatta ex 52, e l'ordinanza provvede alla riassunzione
55 Abrogato
56 Abrogato
Del cancelliere e dell'ufficiale giudiziario
57 Attività del cancelliere - documenta, assiste, stende la scrittura e vi appone la sottoscrizione dopo il giudice
58 Altre attività del cancelliere rilascia le copie, iscrive la causa a ruolo, forma il fascicolo d'ufficio
59 Attività dell'ufficiale giudiziario - assiste il giudice in udienza, esegue i suoi ordini e le notificazioni
60 Responsabilità del cancelliere - civilmente responsabile se ricusa di compiere atti, e per dolo o colpa
Del consulente tecnico, del custode e degli ausiliari del giudice
61 Consulente tecnico - scelta fra le persone iscritte ad albi
62 Attività del consulente - compie indagini e fornisce chiarimenti ex 194[1]
63 Obbligo di assumere l'incarico e ricusazione del consulente - obbligo di accettare, e può essere ricusato
64 Responsabilità del consulente - = ai periti1 anno d'arresto, 1 ml ammenda
65 Custode - conservazione e amministrazione dei beni pignorati o sequestrati, con compenso per decreto del g.
66 Sostituzione del custode - d'ufficio o su istanza, con ordinanza non impugnabile
67 Responsabilità del custode - pena pecuniaria non > 20.000
68 Altri ausiliari - esperti, notai, forza pubblica
Titolo II Del pubblico ministero
69 Azione del pubblico ministero - nei casi stabiliti dalla legge
70 Intervento in causa del pubblico ministero - che può proporre, matrimoniali, capacità di persone, ex lege
71 Comunicazione degli atti processuali al pubblico ministero -giudice ordina comunicazione degli atti al PM
72 Poteri del pubblico ministero - = poteri delle parti
73 Astensione del pubblico ministero - = ai magistrati, ma non ricusabile
74 Abrogato
Titolo III Delle parti e dei difensori
75 Capacità processuale - coloro che hanno libero esercizio dei diritti
76 Famiglia reale (Omissis)
77 Rappresentanza del procuratore dell'institore - conferimento espresso e scritto, tranne cautelari
78 Curatore speciale - nomina di un curatore speciale nei casi d'urgenza
79 Istanza di nomina del curatore speciale - ex 79 può essere chiesto dal PM, o su istanza di parte
80 Provvedimento di nomina del curatore speciale - l'istanza si propone: giudice di pace, pretore o al tribunale
81 Sostituzione processuale - nessuno può far valere nel processo un diritto altrui
Dei difensori
82 Patrocinio - costituzione personale davanti al g.di p. se < 1ml., pretore (tribunale), avvocato (Corte di cassazione)
83 Procura alle liti - scrittura privata o atto pubblico
84 Poteri del difensore - non può compiere atti che importano disposizione del diritto in contesa
85 Revoca e rinuncia alla procura - può sempre essere revocata o rinunciata
86 Difesa personale della parte - può stare in giudizio quando ha la qualità necessaria
87 Assistenza degli avvocati e del consulente tecnico - la parte può farsi assistere da 1°+ avvocati o consulenti
Doveri delle parti e dei difensori
88 Dovere di lealtà e di probità - sempre
89 Espressioni sconvenienti od offensive - non sono ammesse, con sentenza bisogna risarcire il danno
Della responsabilità delle parti per le spese e per i danni processuali
90 Onere delle spese - la parte paga gli atti che compie
91 Condanna alle spese - della parte soccombente insieme agli onorari con la sentenza che chiude il processo
92 Condanna alle spese per singoli atti. Compensazione delle spese - anche con accordo tra le parti
93 Distrazione delle spese - in favore del difensore nella sentenza, parte può chiedere la revoca del provvedimento
94 Condanna di rappresentanti o curatori - tutti i partecipanti possono essere condannati a pagamento di spese
95 Spese del processo d'esecuzione - a carico di chi ha subito l'esecuzione, salvo interesse dei creditori
96 Responsabilità aggravata - se la parte soccombente ha agito con colpa > risarcimento dei danni con sentenza
97 Responsabilità di più soccombenti - in proporzione del rispettivo interesse
98 Abrogato
Titolo IV Dell'esercizio dell'azione
99 Principio della domanda - chi vuole far valere un diritto deve proporre domanda al giudice competente
100 Interesse ad agire - deve avere interesse a domandare
101 Principio del contraddittorio - deve essere citata la controparte
102 Litisconsorzio necessario - se la decisione non può pronunciarsi che in confronto di più parti
103 Litisconsorzio facoltativo - le parti possono agire o essere convenute se esiste connessione per ogg. o titolo
104 Pluralità di domande contro la stessa parte - + domande anche non altrimenti connesse
105 Intervento volontario - è litisconsorzio successivo per connessione oggettiva, o proprio interesse
106 Intervento su istanza di parte - la parte può citare un'altra nel processo per essere garantita
107 Intervento per ordine del giudice - il giudice può ordinare alle parti l'intervento del III°
108 Estromissione del garantito - il garante assume la causa in luogo del garantito
109 Estromissione dell'obbligato - l'obbligato può essere estromesso se deposita la somma o la cosa dovuta
110 Successione nel processo - per morte succede in tutto il successore universale
111 Successione a titolo particolare nel diritto controverso - per atto tra vivi il processo continua tra le parti
Titolo V Dei poteri del giudice
112 Corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato - pronuncia su tutta la domanda, ma non oltre i suoi limiti
113 Pronuncia secondo diritto - deve seguire le norme di diritto salvo equità
114 Pronuncia secondo equità - se riguarda diritti disponibili e le parti ne fanno richiesta
115 Disponibilità delle prove - deve porre a fondamento della decisione le prove proposte dalle parti
116 Valutazione delle prove - prudente apprezzamento
117 Interrogatorio non formale delle parti - sempre il g. può interrogare in contraddittorio le parti
118 Ordine d'ispezione di persone e di cose - ordine d'ispezione sulla parte o su sue cose, se la parte si rifiuta si può desumere argomento di prova. Se rifiuta il III° il giudice lo condanna a pena pecuniaria non superiore a 8.000
119 Imposizione di cauzione - con identificazione dell'oggetto cui si riferisce
120 Pubblicità e sentenza - se può contribuire alla riparazione del danno, su istanza
Titolo VI Degli atti processuali
121 Libertà di forme - idonea al raggiungimento
122 Uso della lingua italiana. Nomina dell'interprete - presta giuramento
123 Nomina del traduttore - se non lingua italiana
124 Interrogazione del sordo e del muto - anche per iscritto
125 Contenuto e sottoscrizione degli atti di parte - ufficio, parti, oggetto, ragione della domanda, conclusioni
126 Contenuto del processo verbale - le persone intervenute e le circostanze, è sottoscritto dal cancelliere
127 Direzione dell'udienza - dal g. o dal collegio, in modo ordinato e proficuo regola la discussione
128 Udienza pubblica - è pubblica a pena di nullità
129 Doveri di chi interviene o assiste all'udienza - non può avere armi e deve stare zitto
130 Redazione del processo verbale - del cancelliere sotto la direzione del giudice
Dei provvedimenti
131 Forma dei provvedimenti in generale - sentenza, ordinanza, decreto o qualsiasi
132 Contenuto della sentenza - giudice, parti e difensori, conclusioni PM e parti, esposizione del processo, dispositivo e data della deliberazione e sottoscrizione del giudice
133 Pubblicazione e comunicazione della sentenza - la sentenza è resa pubblica con il deposito in cancelleria
134 Forma, contenuto e comunicazione dell'ordinanza - succintamente motivata
135 Forma e contenuto del decreto - d'ufficio o su istanza di parte, se con ricorso è in calce al medesimo
Delle comunicazioni e delle notificazioni
136 Comunicazioni - del cancelliere con biglietto di cancelleria in carta non bollata
137 Notificazioni - dell'uff. giud. su istanza di parte, del PM, del cancelliere, mediante copia conforme all'originale
138 Notificazioni in man proprie
139 Notificazione nella residenza, nella dimora o nel domicilio
140 Irreperibilità o rifiuto di ricevere la copia
141 Notificazione presso il domiciliatario
142 Notificazione a persona non residente, né dimorante, né domiciliata nella Repubblica
143 Notificazione a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti
144 Notificazione alle amministrazioni dello Stato
145 Notificazione alle persone giuridiche
146 Notificazione a militari in attività di servizio
147 Tempo delle notificazioni -ott/marz 7/19 ; apr/sett 6/20
148 Relazione di notificazione
149 Notificazione a mezzo del servizio postale
150 Notificazione per pubblici proclami
151 Forme di notificazione ordinate dal giudice
Dei termini
152 Termini legali e termini giudiziari - sono stabiliti dalla legge e sono ordinatori (raramente perentori)
153 Improrogabilità dei termini perentori - mai allungati o prorogati
154 Prorogabilità del termine ordinario - può essere modificato dal giudice
155 Contenuto dei termini - si escludono giorno ed ora iniziali
Della nullità degli atti
156 Rilevanza della nullità no se non dalla legge, sì quando manca dei requisiti formali, mai se l'atto ha raggiunto lo scopo
157 Rilevabilità e sanatoria della nullità - la nullità è comminata su istanza della parte che ne ha interesse
158 Nullità derivante dalla costituzione del giudice - è insanabile e deve essere rilevata d'ufficio
159 Estensione della nullità - tutti gli atti indipendenti dall'atto nullo sono salvi
160 Nullità della notificazione - è nulla se fatta a persona sbagliata, o incerta, con data incerta, salvo 156/157
161 Nullità della sentenza - solo nei limiti dei mezzi d'impug., ma non quando non vi è sottoscrizione del giudice
162 Pronuncia sulla nullità - deve disporre la rinnovazione degli atti ai quali la nullità si estende
Libro secondo
DEL PROCESSO DI COGNIZIONE
Titolo I Del procedimento davanti al tribunale
163 Il contenuto della citazione - tribunale, dati delle parti, oggetto, fatti e conclusioni, prove, procure, giorno d'udienza, invito a costituirsi 20gg prima dell'udienza
163-bis. Termini per comparire - 60/120 tra not. e udienza, salvo abbreviazione a 1/2
164 Nullità della citazione - se omesso o assolutamente incerto alcuno dei requisiti del 163. Il giudice ne dispone d'ufficio la rinnovazione che se non è eseguita fa cancellare la causa dal ruolo. La costituzione del convenuto sana i vizi della citazione.
165 Costituzione dell'attore - entro10/5 gg deve costituirsi in giudizio per mezzo di procuratore
166 Costituzione del convenuto - almeno 20gg. prima dell'udienza di comparizione, depositando il suo fascicolo
167 Comparsa di risposta - tutte le difese, prove, conclusioni, domande riconvenzionali, chiamata del III°
168 Iscrizione della causa a ruolo e formazione del fascicolo d'ufficio - il cancelliere iscrive la causa a ruolo e forma il fascicolo d'ufficio nel quale inserisce: copia atto di citazione, memorie, provvedimenti, dispositivo
168-bis. Designazione del giudice istruttore - il presidente del tribunale designa con decreto il giudice non oltre il II° giorno della costituzione della parte + diligente
169 Ritiro dei fascicoli di parte - ciascuna parte li può ritirare, restituendo al momento della comp. conclusionale
170 Notificazioni e comunicazioni nel percorso del procedimento - si fanno al procuratore
171 Ritardata costituzione delle parti - estinzione del processo per inattività delle parti, e dichiarazione della contumacia se non si presenta fino alla prima udienza
172 Abrogato
173 Abrogato
174 Immutabilità del giudice istruttore
Dell'istruzione della causa
175 Direzione del procedimento - il GI fissa udienza e termini
176 Forma dei provvedimenti - ordinanza
177 Effetti e revoca delle ordinanze - non possono mai pregiudicare la causa, alcuni non sono modificabili (accordo, impugnazioni, speciale mezzo di reclamo)
178 Controllo del collegio sulle ordinanze
179 Ordinanze di condanna a pene pecuniarie - le pene pecuniarie sono pronunciate con ordinanza dal G.I.
Della trattazione della causa
§180 Udienza di prima comparizione e forma della trattazione il giudice verifica la regolarità del contraddittorio, e pronuncia, in questa udienza che è del tutto distinta dalla prima udienza di trattazione, i provvedimenti per: litisconsorzio necessario102, nullità della citazione 164, comparsa di risposta 167, difetto di rappresentanza o d'autorizzazione 182, contumacia del convenuto 291.
§181 Mancata comparizione delle parti la mancata comparizione delle parti, dà luogo ad un'ordinanza che fissa una nuova udienza dopo la quale la causa sarà sicuramente cancellata dal ruolo
182 Difetto di rappresentanza - il G.I. verifica la costituzione delle parti ed invita a completarla specificando un termine ove ravvisi difetto di rappresentanza
§183 Prima udienza di trattazione - il G.I. interroga liberamente le parti e tenta la conciliazione. Nella stessa udienza l'attore può proporre domande ed eccezioni che sono conseguenza della domanda riconvenzionale, può chiamare un III°, ed entrambe le parti possono precisare e modificare le eccezioni e le conclusioni già formulate. Il G.I. può fissare termine perentorio < 30gg per il deposito di memorie contenenti precisazioni o modificazioni delle domande, e un termine successivo < 30gg. per replicare; con la stessa ordinanza fissa l'udienza per i provvedimenti di cui all'articolo 184.
184 Deduzioni istruttorie - integrazione dei mezzi di prova resisi necessari dopo la prima udienza di trattazione
§184-bis. Rimessione in termini -a norma dell'art.294(rimissione in termini) per la parte che è incorsa in decadenza ad essa non imputabile.
185 Tentativo di conciliazione - sempre, e se si forma processo verbale che costituisce titolo esecutivo
186 Pronunciamento dei provvedimenti - su domande ed eccezioni il G.I. dà in udienza i provvedimenti o al più tardi entro 5 gg
186-bis. Ordinanza per il pagamento di somme non contestate - su istanza si possono far pagare le somme non contestate, e l'ordinanza costituisce titolo esecutivo
186-ter. Istanza d'ingiunzione - richiesta al G.I. di pagamento o consegna fino precisazione delle conclusioni, ed è provvisoriamente esecutiva salvo disconoscimento della scrittura privata o querela di falso. Se il processo si estingue l'ordinanza acquista efficacia esecutiva
§186-quater. Ordinanza successiva alla chiusura dell'istruzione - Nei limiti in cui ritiene raggiunta la prova, il G.I. può, anche dopo la chiusura dell'istruzione, ordinare (ordinanza) su istanza di parte la consegna dei beni e delle somme nei limiti in cui ritiene già raggiunta la prova. L'ordinanza è titolo esecutivo ed è revocabile con la sentenza che definisce il giudizio. Se il processo si estingue l'ordinanza acquista efficacia della sentenza impugnabile sull'oggetto dell'istanza. La parte intimata può rinunciare alla sentenza con atto notificato all'altra parte e depositato in cancelleria. Dalla data del deposito l'ordinanza acquista l'efficacia della sentenza impugnabile sull'oggetto dell'istanza.
187 Provvedimenti del giudice istruttore - causa matura> collegio.
188 Attività istruttoria del giudice - il G.I. provvede all'assunzione dei mezzi di prova
189 Rimessione al collegio - invita le parti a precisare le conclusioni che vorranno sottoporre al collegio, investendoli di tutta la causa
190 Comparse conclusionali e memorie - debbono essere depositate entro il termine di 20-60 gg. dalla remissione della causa al collegio
190-bis. Decisione del giudice istruttore in funzione di giudice unico - in funzione di G. unico egli dispone lo scambio delle comparse conclusionali e delle memorie di replica, e deposita la sentenza in cancelleria entro 60gg
Dell'azione probatoria
191 Nomina del consulente tecnico - da parte del G.I. con ordinanza
192 Astensione e ricusazione del consulente - l'ordinanza è notificata al con.tec. con invito a comparire, può astenersi con denuncia o istanza 3 gg. prima dell'udienza di comparizione = ricusazione
193 Giuramento del consulente
194 Attività del consulente - assiste alle udienze+62, può domandare chiarimenti, info, piante, calchi, et.
195 Processo verbale e relazione - delle indagini del c.t.che si depone in cancelleria
196 Rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente - del giudice, per gravi motivi può sost . Il c.t.
197 Assistenza all'udienza e audizione in camera di consiglio - del c.t. su richiesta presidente del collegio
198 Esame contabile - con tentativo di conciliazione su doc. contabili o registri
199 Processo verbale di conciliazione - se conciliano si fa processo verbale di conciliazione, sottoscritto dalle parti e dal c.t., ed immesso nel fascicolo d'ufficio[2]
200 Mancata conciliazione - il c.t. fa la relazione delle indagini e la depone in cancelleria
201 Consulente tecnico di parte - con la nomina del c.t. d'ufficio, il G.I. dà un termine perentorio in cui le parti possono nominare il loro c.t., che potrà partecipare all'udienza in camera di consiglio ex 197
Dell'assunzione dei mezzi di prova in generale - vedi anche articoli del c.c.-
-2697 ; 2699 -2700 -2701 ; 2702 -2703 -2704 -2705 -2706 -2707 -2708 ; (2709-2711) ; 2721 -2722 -2723 -2724 -2725 -2726 ; (2727-2729) ; (2730-2733 -2735 ) ; (2736 -2739) .
202 Tempo , luogo e modo dell'assunzione - se non li assume (prove) nella stessa udienza, stabilisce il tempo, luogo ,e modo dell'assunzione
203 Assunzione fuori della circoscrizione del tribunale - con ordinanza al pretore competente per territorio
204 Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani - via diplomatica o rogatoria internazionale a g. straniero
205 Risoluzione degli incidenti relativi alla prova - è il II° giudice che pronuncia ordinanza su tutte le questioni
206 Assistenza delle parti all'assunzione - possono assistere
207 Processo verbale dell'assunzione - dei mezzi di prova sotto direzione del g. Le dichiarazioni sono riportate in prima persona e sono lette al dichiarante che le sottoscrive
208 Decadenza dall'assunzione - l'assunzione della prova decade se la parte non si presenta, salva la possibilità di revocare l'ordinanza
209 Chiusura dell'assunzione - quando sono eseguiti i mezzi ammessi o sono decaduti
Dell'esibizione delle prove
210 Ordine d'esibizione alla parte o al terzo - il G.I. può ordinare l'esibizione dei documenti
211 Tutela dei diritti del terzo - se l'esibizione è ordinata ad un terzo si debbono garantire i suoi diritti
212 Esibizione di copia del documento e dei libri di commercio - copia o fotografia o estratto autentico
213 Richiesta d'informazioni alla pubblica amministrazione - il G.I. può chiedere alla P.A.
Del riconoscimento e della verificazione della scrittura privata
214 Disconoscimento della scrittura privata - formalmente , gli eredi si limitano ad affermare che non la conoscono
215 Riconoscimento tacito della scrittura privata - si ha per riconosciuta se la è contumace o non disconosce
216 Istanza di verificazione - se ci si vuole avvalere della scrittura disconosciuta, se il convenuto la riconosce le spese sono a carico dell'attore
217 Custodia della scrittura a provvedimenti istruttori
218 Scrittura di comparizione presso depositari - se si ritrovano presso depositari il GI può disporre il deposito in cancelleria
219 Redazione di scritture di comparizione - scrivere sotto dettatura, se rifiuta o non si presenta la scrittura si può ritenere riconosciuta
220 Pronuncia del collegio - sulla 216 pronuncia sempre il collegio
Della querela di falso
221 Modo di proposizione e contenuto della querela - sempre e in via principale o in corso di causa, e deve contenere gli elementi e le prove della falsità, deve essere proposta personalmente o con procura speciale con atto di citazione o con dichiarazione da unirsi al verbale d'udienza. E' obbligatorio l'intervento del PM
222 Interpello della parte che ha prodotto la scrittura - se vuole valersene in giudizio, se sì ne autorizza l'uso
223 Processo verbale di deposito del documento - nell'udienza in cui è presentata querela, si forma processo verbale di deposito nelle mani del cancelliere del documento impugnato
224 Sequestro del documento - presso il depositario su ordine del GI
225 Decisione della querela - sempre del collegio
226 Contenuto della sentenza - che rigetta la querela, condanna la parte querelante a Lit. 4.000/40.000
227 Esecuzione della sentenza che ha pronunciato sulla querela - la 226 non prima che sia passata in giudicato ex cpp
Della confessione giudiziale e dell'interrogatorio formale
228 Confessione giudiziale
229 Confessione spontanea
230 Modo dell'interrogatorio
231 Risposta
232 Mancata risposta
Del giuramento
233 Deferimento del giuramento decisorio
234 Riferimento
235 Irrevocabilità
236 Caso di revocabilità
237 Risoluzione delle contestazioni
238 Prestazione
239 Mancata prestazione
240 Deferimento del giuramento suppletorio
241 Ammissibilità e contenuto del giuramento d'estimazione
242 Divieto di riferire il giuramento suppletorio
243 Rinvio alle norme sul giuramento decisorio
Della prova per testimoni
244 Modo di deduzione
245 Ordinanza d'ammissione
246 Incapacità a testimoniare
247 Incostituzionale
248 Incostituzionale
249 Facoltà d'astensione
250 Intimazione ai testimoni
251 Giuramento dei testimoni
252 Identificazione dei testimoni
253 Interrogazioni e risposte
254 Confronto dei testimoni
255 Mancata comparizione dei testimoni
256 Rifiuto di deporre e falsità della testimonianza
257 Assunzione di nuovi testimoni e rinnovazione dell'esame
Delle ispezioni, delle riproduzioni meccaniche e degli esperimenti
258 Ordinanza d'ispezione
259 Modo dell'ispezione
260 Ispezione corporale
261 Riproduzioni , copie ed esperimenti
262 Poteri del giudice istruttore
Del rendimento dei conti
263 Prestazione e accettazione del conto
264 Impugnazione e discussione
265 Giuramento
266 Revisione del conto approvato
Dell'intervento di terzi e della riunione dei procedimenti
Dell'intervento di terzi
267 Costituzione del terzo interveniente - il III° deve costituirsi presentando in udienza o in cancelleria una comparsa (167), documenti e procura. Il cancelliere ne dà notizia alle parti
268 Termine per l'intervento - fino alle conclusioni e non può più compiere atti agli altri preclusi, salvo che compaia volontariamente per l'integrazione necessaria del contraddittorio
269 Chiamata di un terzo in causa - il convenuto che intende chiamare il III deve farlo nella comparsa di risposta, il GI entro 5 gg provvede con decreto. Se è sorta la stessa esigenza per l'attore, egli deve farne richiesta nella prima udienza
270 Chiamata di un terzo per ordine del giudice - sempre del GI che cancella la causa dal ruolo se le parti non provvedono alla citazione del III°
271 Costituzione del terzo chiamato - il III° può a sua volta chiamare un terzo deve farlo, pena decadenza, nella comparsa di risposta
272 Decisione delle questioni relative all'intervento - è del collegio
Della riunione dei procedimenti
273 Riunione di procedimenti relativi alla stessa causa - se davanti allo stesso GI, o altro, ne ordina la riunione
274 Riunione di procedimenti relativi a cause connesse - se davanti allo stesso GI, o altro, può ordinare la "
274-bis. Rapporti tra collegio e giudice istruttore in funzione di giudice unico - deve rimettere la causa davanti al giudice unico con ordinanza non impugnabile
Della decisione della causa
275 Decisione del collegio - deposito della sentenza in cancelleria entro 60 gg dalla scadenza ex 190[22]. Ciascuna parte può chiedere la discussione orale davanti al collegio e la proposta deve essere riproposta al Presidente del Tribunale che provvede fissando con decreto la data dell'udienza di discussione da tenersi entro 60 gg. Nell'udienza il GI fa la relazione orale della causa, il presidente ammette le parti alla discussione; la sentenza è depositata in cancelleria entro i 60 gg. successivi
276 Deliberazione - in segreto nella camera di consiglio e vi possono partecipare solo i giudici che hanno assistito alla discussione. La decisione è presa a maggioranza dei voti, il primo a votare è il relatore, quindi l'altro giudice e infine il presidente. Le votazioni sono ad eliminazione progressiva. Chiusa la votazione, il presidente scrive e sottoscrive il dispositivo[23]. La motivazione è quindi stesa dal relatore
277 Pronuncia sul merito - il collegio deve decidere su tutto, salvo alcuni casi
278 Condanna generica . Provvisionale - su istanza il collegio può limitarsi alla sentenza di condanna generica alla prestazione, disponendo con ordinanza che il processo prosegua per la liquidazione
279 Forma dei provvedimenti - ordinanza su questioni d'istruzione della causa; sentenza su giurisdizione, pregiudiziali, definisce il giudizio, questioni di 1-2-3, decide solo alcune delle cause fino a lì riunite
280 Contenuto e disciplina dell'ordinanza del collegio - con essa il collegio fissa l'udienza per la comparizione delle parti davanti a se o al GI. Il cancelliere inserisce l'ordinanza nel fascicolo d'ufficio e ne dà comunicazione alle parti ex 176[24]
281 Rinnovazione di prove davanti al collegio - quando ne ravvisi la necessità
Dell'esecutorietà e della notificazione delle sentenze
282 Esecuzione provvisoria - la sentenza di I° grado è provvisoriamente esecutiva
283 Provvedimenti sull'esecuzione provvisoria in appello - sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza
284 (omissis)
285 Modo di notificazione della sentenza - su istanza di parte ex 170 ( al procuratore)
286 Notificazione nel corso d'interruzione - dopo la chiusura della discussione, se 299[25], allora 303 . Se 301 anche personalmente
Della correzione delle sentenze e delle ordinanze
287 Casi di correzione - su ricorso di parte se vi sono errori dal giudice che le ha pronunciate
288 Procedimento di correzione - se tutti concordano si provvede con decreto, se solo una GI fissa l'udienza ove egli provvederà con ordinanza
289 Integrazione dei provvedimenti istruttori - entro 6 mesi dall'udienza
Del procedimento in contumacia
290 Contumacia dell'attore - il processo continua solo se il convenuto ne fa richiesta, altrimenti è cancellato
291 Contumacia del convenuto - se la notificazione è nulla, il G fissa un termine perentorio per rinnovarla e se comunque non si costituisce si provvede ex 171,ultimo comma ( estinzione o contumacia).
292 Notificazione e comunicazione di atti al contenuto - le ordinanze che ammettono interrogatorio, o giuramento sono notificate personalmente al contumace, mentre le altre si ritengono comunicate con deposito in cancelleria. Le sentenze sono notificate personalmente
293 Costituzione del contumace - sempre con deposito di una comparsa e della procura, e si possono disconoscere le scritture contro di esso
294 Rimessione in termini - se dimostra la nullità della citazione o della sua notificazione, il contumace, con ordinanza, può essere ammesso a compiere attività che gli sarebbero precluse, e il G può rimetterlo in termini.
Della sospensione, interruzione ed estinzione del processo
Della sospensione
295 Sospensione necessaria - quando si debba risolvere controversie da cui dipende la decisione della causa
296 Sospensione su istanza di parte - non superiore a 4 mesi
297 Fissazione della nuova udienza dopo la sospensione - su istanza con ricorso 10 gg. prima della scadenza del termine di sospensione , e il decreto è notificato alle altre parti nel termine stabilito dal GI
298 Effetti della sospensione - non possono essere compiuti atti del procedimento
Dell'interruzione del processo
299 Morte o perdita della capacità prima della costituzione - interrotto, salvo riassunzione
300 Morte o perdita della capacità della parte costituita o del contumace - interrotto
301 Morte o impedimento del procuratore - interrotto dal giorno dell'impedimento
302 Prosecuzione del processo - ex 166 o ci si costituisce in udienza, dopo il ricorso per la sua fissazione
303 Riassunzione del processo - se non si segue il 302 la parte può chiedere la fissazione dell'udienza, notificando il ricorso e il decreto a coloro che debbono costituirsi per proseguirlo
304 Effetti dell'interruzione
305 Mancata prosecuzione o riassunzione - entro 6 mesi, si estingue
Dell'estinzione del processo
306 Rinuncia agli atti del giudizio - si estingue per rinuncia agli atti quando è accettata tramite procura speciale, e la parte rinunciante deve provvedere alle spese salvo diverso accordo tra le parti
307 Estinzione del processo per inattività delle parti - se non si costituiscono entro 166, e il processo non è riassunto entro 1 anno, e, una volta riassunto, si estingue se le parti non si costituiscono. Si estingue anche quando nessuna delle parti cui spetta la rinnovazione della citazione o la riassunzione entro il termine perentorio. L'eccezione deve essere eccepita dalla parte interessata prima di ogni altra sua difesa.
308 Comunicazione e impugnabilità dell'ordinanza - che dichiara l'estinzione è fatta dal cancelliere se fuori dall'udienza; è ammesso reclamo ex 178[27].
309 Mancata comparizione all'udienza
310 Effetti dell'estinzione del processo - non si estingue l'azione, inefficacia degli atti ma non le sentenze, prove ex 116[28], spese a carico delle parti che le hanno anticipate.
Titolo II Del procedimento davanti al pretore e al giudice di pace
Disposizioni comuni
311 Rinvio alle norme relative al procedimento davanti al tribunale
312 Poteri istruttori del giudice
313 Querela di falso
Disposizioni speciali per il procedimento davanti al pretore
314 Decisione a seguito di trattazione scritta
315 Decisione a seguito di discussione
Disposizioni speciali per il procedimento davanti al giudice di pace
316 Forma della domanda - citazione o verbalmente
317 Rappresentanza davanti al giudice di pace
318 Contenuto della domanda - fatti, oggetto,
319 Costituzione delle parti - depositando in cancelleria la citazione o il processo verbale ex 316
320 Trattazione della causa - interroga liberamente le parti e tenta la conciliazione
321 Decisione - quando ritiene matura la causa invita le parti a precisare le conclusioni e a discutere la causa
322 Conciliazione in sede non contenziosa - costituisce titolo esecutivo ex 185 negli altri casi ha valore di scrittura privata riconosciuta
Titolo III Delle impugnazioni
323 Mezzi di impugnazione - regolamento di competenza, appello, ricorso per cassazione, revocazione, opposizione di terzo
324 Cosa giudicata formale - è passata in giudicato la sentenza che non può più essere o impugnata
325 Termini per le impugnazioni - 30 gg,per tutte escluso il ricorso per cassazione che è di 60gg
326 Decorrenza dei termini - perentori dell'art.325 decorrono dalla notificazione della sentenza tranne 1,2,3,6, 395 e 404 II°comma dal dolo o falsità, e se contro una parte, anche contro le altre parti
327 Decadenza dell'impugnazione - dopo 1 anno dalla pubblicazione della sentenza, salvo contumace ignaro del processo
328 Decorrenza dei termini contro gli eredi della parte defunta - decorre dalla nuova notificazione
329 Acquiescenza totale o parziale - la 1 riguarda tutta la sentenza, la 2 alcuni capi
330 Luogo di notificazione - ove la parte ha residenza o ha dichiarato domicilio, entro 1 anno dalla pubblicazione della sentenza ex 137
331 Integrazione del contraddittorio in cause inscindibili - è necessario, pena la inammissibilità della impugnazione; se necessario fissa l'udienza di comparizione
332 Notificazione dell'impugnazione relativa a cause scindibili - come sopra, ma se non si fa il processo è sospeso ex 325 e 327
333 Impugnazioni incidentali - delle parti notificate, a pena di decadenza
334 Impugnazioni incidentali tardive - anche tardiva
335 Riunione delle impugnazioni separate - proposte contro la stessa sentenza
336 Effetti della riforma o della cassazione - anche alle parti della sentenza dipendenti
337 Sospensione dell'esecuzione e dei processi - no, salvo 283, 373, 401, 407
338 Effetti dell'estinzione del procedimento di impugnazione - fa passare in giudicato la sentenza impugnata
Capo II Dell'appello
339 Appellabilità delle sentenze - pronunciate i primo grado, salvo 360II° comma, e sono inappellabili le sentenze che il giudice ha pronunciato secondo equità ex 114 , e quelle del giudice di pace secondo equità
340 Riserva facoltativa di appello contro sentenze non definitive
341 Giudice dell'appello - al giudice superiore, per il G.diP. al tribunale
342 Forma dell'appello - citazione contenente fatti, motivi dell'impugnazione + 163[31]e 163-bis
343 Modo e termine dell'appello incidentale - nella comparsa di risposta, o se da III° nella prima udienza successiva alla proposizione della impugnazione stessa
344 Intervento in appello - di terzi ex 404[33]
345 Domande ed eccezioni nuove - non sono ammesse, mentre lo sono per i frutti o i danni, lo stesso per i mezzi di prova, salvo che il collegio li ritenga indispensabili. E' sempre possibile il giuramento decisorio
346 Decadenza dalle domande e dalle eccezioni non riproposte - domande ed eccezioni proposte in primo grado, si ritengono rinunciate se non sono espressamente riproposte
347 Forme e termini della costituzione in appello - =tribunale + sentenza appellata e fascicolo del I° cancelliere
348 Improcedibilità dell'appello - se l'appellante non si costituisce in termini, gli si comunica una nuova data nella quale, se non compare, l'appello è dichiarato improcedibile d'ufficio
349 Omissis
350 Trattazione - è collegiale, si verifica la costituzione del giudizio, ordina l'integrazione, dichiara la contumacia, riunisce gli appelli, tenta la conciliazione e, se serve, la comparizione personale delle parti
351 Provvedimenti sull'esecuzione provvisoria - con ordinanza, e la parte con ordinanza può chiedere la sospensione prima dell'udienza di comparizione. Il collegio in calce al ricorso ordina la comparizione in camera di consiglio e dispone l'immediata sospensione, salvo poi confermare, modificare o revocare con ord. non revocabile
352 Decisione - le parti debbono precisare le conclusioni, scambiarsi le comparse conclusionali ( ove si può chiedere la discussione orale della causa al pres.della corte che provvede con decreto anche il relatore) e memorie di replica, la sentenza è dep.in can. Entro 60gg dalla scadenza per il deposito delle memorie.
353 Rimessione al primo giudice per ragioni di giurisdizione o di competenza - se riforma la sentenza, può ordinare la riassunzione entro 6 mesi dalla notificazione della sentenza presso il I° g.
354 Rimessione al primo giudice per altri motivi - come: nullità della citazione, mancata integrazione del contraddittorio, erronea estromissione della parte, nullità della sentenza ex 161, riforma della sentenza che ha pronunciato sull'estinzione del processo ex 308; può anche dichiarare la rinnovazione di atti dichiarati nulli in I° grado
355 Provvedimenti sulla querela di falso - si sospende con ord. Il giudizio, e si fissa un termine nel quale le parti debbono riassumere la causa di falso davanti al tribunale
356 Ammissione e assunzione di prove - con ordinanza ex 191, ma non se 279[34]
357 Abrogato
358 Non riproponibilità di appello dichiarato inammissibile o improcedibile - anche se non decorsi i termini
359 Rinvio alle norme relative al procedimento davanti al tribunale - se non incompatibili con queste
Capo III Del ricorso per cassazione Sezione I Dei provvedimenti impugnabili e dei ricorsi
360 Sentenze impugnabili e motivi di ricorso - le sentenze pronunciate in grado d'appello o in unico grado possono essere impugnate con ricorso in cassazione: giurisdizione, competenza, falsa applicazione del diritto, nullità della sentenza motivazione. Anche una sentenza appellabile dal tribunale de le parti sono d'accordo per omettere l'appello, ma solo per violazione o falsa applicazione di norme di diritto
361 Riserva facoltativa di ricorso contro sentenze non definitive - se 278-279[35]
362 Altri casi di ricorso - 325 appello o unico grado di un g. speciale per motivi di giurisdizione, conflitti tra g. speciali e g.s. e g.ord. , conflitti negativi tra P.A. e g.ord.
363 Ricorso nell'interesse della legge - ricorso del procuratore generale presso la Corte di cassazione nell'interesse della legge
364 Omissis
365 Sottoscrizione del ricorso - diretto alla Corte e sottoscritto da un avvocato iscritto nell'apposito albo, munito di procura speciale; pena inammissibilità
366 Contenuto del ricorso - pena ammissibilità: parti, sentenza, fatti, motivi e norme per le quali si fa ricorso, procura, patrocinio gratuito e suo decreto. Domicilio a Roma, o notificazioni presso la cancelleria della Corte di cassazione. Se 360[36]l'accordo deve essere scritto e visibile
367 Sospensione del processo di merito - per regolamento di competenza, con deposito di copia del ricorso nella cancelleria del g. davanti al quale pende la causa il quale sospende il processo, con ordinanza. Se la sentenza dichiara la giurisdizione del g.o., le parti debbono riassumere il processo entro 6mesi dalla comunicazione della sentenza
368 Questione di giurisdizione sollevata dal prefetto - ex 41 con decreto notificato alle parti. Il PM comunica il decreto del prefetto al g. della causa che la sospende con decreto notificato alle parti dal PM entro 10gg, sotto decadenza. La Corte di cassazione è investita della questione giurisdizionale con ricorso, entro 30 gg dalla notificazione del decreto
369 Deposito del ricorso - in cancelleria entro 20gg dall'ultima not. + decreto gratuito patrocinio, copia autentica della sentenza, procura speciale, atti e documenti su cui si fonda il ricorso. Deve chiedere la trasmissione del fascicolo d'ufficio alla can. Della Corte di cassazione
370 Controricorso - con il quale si può contraddire entro 20 gg dalla scadenza del ricorso. E' depositato nella can. Della Corte entro 20gg insieme agli atti e alla procura speciale
371 Ricorso incidentale - della parte cui è notificato il ricorso (40gg), per motivi diff. Dal controricorso, ad esso è possibile fare un ulteriore controricorso
371-bis Deposito dell'atto di integrazione del contraddittorio - entro 20gg in can. della Corte
372 Produzione di altri documenti - non ammesso tranne: nullità della sentenza, ammissibilità del ric.e controric.
373 Sospensione dell'esecuzione - non è sospesa l'esecuzione della sentenza, tranne su istanza di parte proposta con ricorso se può arrecare grave danno, e salva congrua cauzione. Va notificato
Sezione II Del procedimento e dei provvedimenti
374 Pronuncia a sezioni unite - se 360,362. Sennò a sezioni semplici
375 Pronuncia in camera di consiglio - della Corte con ordinanza per inammissibilità del ricorso, rigetto per mancanza dei motivi ex 360, ordinare l'integrazione del contraddittorio ex 332, dichiarare l'estinzione del processo per rinuncia. La causa può essere rinviata a pubblica udienza. Le conclusioni del PM sono not. 20 gg prima dell'ud. Alle parti, che hanno facoltà di presentare memorie entro 378
376 Assegnazione dei ricorsi alle sezioni - da primo presidente. Per passare dalle s. unite a quelle semplici si propone istanza di rimessione alle unite fino a 10 gg prima dell'udienza. Successivamente ciò può essere fatto solo dal PM o d'ufficio
377 Fissazione dell'udienza in camera di consiglio - del primo presidente che fissa l'udienza, nomina il relatore per le s. unite. Per le s. semplici il relatore è nominato dal presidente della sezione. Si dà comunicazione dell'udienza almeno 20gg prima
378 Deposito di memorie di parte - in cancelleria entro 5gg prima dell'udienza
379 Discussione - del relatore sui fatti, il contenuto del documento impugnato, i motivi. Poi gli avvocati svolgono le difese. Poi il PM espone le sue conclusioni motivate. Non sono ammesse repliche, solo brevi osservazioni sul PM
380 Deliberazione della sentenza - in camera di consiglio ex art. 276[37]
381 Omissis
382 Decisione delle questioni di giurisdizione e di competenza - può cassare senza rinvio se il g. non è competente
383 Cassazione con rinvio - se non 382, il g. cassa con rinvio ad altro g.=grado. Se ex 360 si rinvia al g. competente per l'appello saltato.
384 Enunciazione del principio di diritto e decisione della causa nel merito
385 Provvedimenti sulle spese - se rigetta condanna alle spese. Se cassa senza rinvio le spese sono det. Dal g.
386 Effetti della decisione sulla giurisdizione - che è det. Dalla domanda, non pregiudica nulla
387 Non riproponibilità del ricorso dichiarato inammissibile o improcedibile - anche se non sono scaduti i termini fissati dalla legge
388 Trasmissione di copia del dispositivo al giudice di merito - affinché ne sia presa nota sull'originale
389 Domande conseguenti alla cassazione - al giudice di rinvio o al giudice che ha pronunciato la sentenza
390 Rinuncia - del ricorso principale o incidentale fino alla relazione d'udienza o not. al PM ex 375.Deve essere fatta con atto sottoscritto dalla parte o avvocato munito di mandato speciale. E' poi notificato alle parti che lo siglano
391 Pronuncia sulla rinuncia - con sent. o ord., che sono titolo esecutivo, condannano il rinunciante alle spese
391-bis Correzione degli errori materiali e revocazione delle sentenze della Corta di cassazione - con ricorso ex 365ss da not. entro 60 gg. dalla not. della sentenza o in 1 anno dalla pubblicazione della sentenza stessa, in camera di consiglio ex 375. La pendenza del termine per la revocazione della sentenza della Corte di cass. Non impedisce il passaggio in giud. Della sentenza impugnata con ricorso per cassazione respinto.
Sezione III Del giudizio di rinvio
392 Riassunzione della causa - davanti al g. di rinvio non oltre 1anno dalla pubbl. della sentenza della C.cass. con citazione + notificazione ex 137
393 Estinzione del processo - se non 392, ma la sentenza è valida anche nel nuovo processo
394 Procedimento in sede di rinvio - = g. + copia autentica della sentenza di cassazione. Le parti hanno la stessa posizione, ed è possibile solo il giuramento decisorio
Capo IV Della revocazione
395 Casi di revocazione - se dolo, prove false, documenti decisivi, errore di fatto della sentenza o sent. contraria ad altra "cosa giudicata" tra le parti, sentenza dolo del g. con sent. passata in giudicato
396 Revocazione delle sentenze per le quali è scaduto il termine per l'appello - nei casi 1,2,3,6, dell'art.395 se la scoperta è fatta dopo il termine.
397 Revocazione proponibile dal pubblico ministero - dopo sentenza senza averlo sentito, o in frode alla legge
398 Proposizione della domanda - di revocazione è con citazione al g. della sentenza impugnata, deve contenere: motivo, prove, giorno della scoperta del dolo o documenti. Deve essere sottoscritta dal difensore con procura speciale. La proposizione della revocazione sospende il ter. Per il ricorso per cassazione solo su istanza di parte
399 Deposito della citazione e della risposta - se davanti al trib. o corte d'app., la citazione deve essere dep.entro 20gg dalla not. nella cancelleria del giudice adito + copia autentica della sentenza impugnata. Le parti debbono depositare la comparsa con le conclusioni. Se davanti al pretore o G.diP. ex 314
400 Procedimento - si osservano le normali norme
401 Sospensione dell'esecuzione - del g. della revocazione, su istanza, inserito nell'atto di citazione, con ordinanza ex 373, con procedimento in camera di consiglio
402 Decisione - del giudice sul merito della causa, può disporre di nuovi mezzi di prova, rimette con ord. Le parti davanti all'istruttore
403 Impugnazione della sentenza di revocazione - non è possibile, ma sono possibili i normali mezzi di impug.
Capo V Dell'opposizione di terzo
404 Casi di opposizione di terzo - contro la sentenza passata in giudicato quando pregiudica i suoi diritti. Anche gli aventi causa e i creditori quando è l'effetto di dolo o collusione a loro danno
405 Domanda di opposizione - al g. che ha pronunciato la sentenza, la citazione deve contenere: 163+sentenza impugnata, e se ex 404 giorno in cui il III° ha saputo del dolo + relativa prova
406 Procedimento - = I° grado o appello
407 Sospensione dell'esecuzione - con ordinanza del g. su istanza nell'atto di citazione, ex 373
408 Decisione - il g. che dichiara inammissibile o improcedibile condanna l'opponente al pagamento di lit.400GdiP, 600pretore, 1200tribunale, 2400altri casi
Titolo IV Norme per le controversie in materia di lavoro
409 Controversie individuali di lavoro - lavoro sub, mezzadria, agenzia, lavoro dip. Enti p.con attività econ., enti p.
410 Tentativo facoltativo di conciliazione - anche tramite il sindacato presso la commissione di conciliazione,
411 Processo verbale di conciliazione - se riesce si forma processo verbale di conciliazione sottoscritto dalle parti e dal presidente del collegio
412 Processo verbale di mancata conciliazione
Del procedimento
Del procedimento di primo grado
413 Giudice competente - pretore ove si trova l'azienda entro 6 mesi dalla domanda, domicilio del rappresentante, o ex 18. Sono nulle le clausole derogative della competenza per territorio.
414 Forma della domanda - ricorso: giudice, dati, oggetto,fatti ed elementi di diritto, mezzi di prova
415 Deposito del ricorso e decreto di fissazione dell'udienza - entro 5 gg dal deposito del ricorso fissa (non oltre i 60/80[38]gg) l'udienza di discussione, questi debbono essere notificati al convenuto entro 10 gg dal decreto. Tra notificazione e udienza devono passare almeno 30/40 gg
416 Costituzione del convenuto - almeno 10 gg prima dell'udienza depositando in cancelleria memoria difensiva ed eventuali domande riconvenzionali ed eccezioni, difese, prove, documenti
417 Costituzione e difesa personale delle parti - in I° grado se <250.000
418 Notificazione della domanda riconvenzionale - con la domanda riconvenzionale il convenuto chiede la modifica entro 5 gg del decreto e la fissazione di nuova udienza non oltre i 50/70[40]gg dalla domanda riconvenzionale. Il nuovo decreto + la memoria difensiva debbono essere notificati entro 10gg dalla pronuncia. Tra la data del decreto e la udienza debbono passare almeno 25/35 gg.
419 Intervento volontario - non oltre il termine per la costituzione del convenuto ex 414,416
420 Udienza di discussione della causa - interroga liberamente le parti e tenta la conciliazione che ha efficacia di titolo esecutivo. La mancata comparizione può essere valutata ai fini della decisione e le parti possono, se vi sono gravi motivi, modificare le domande, eccezioni e conclusioni, previa autorizzazione del g.. Hanno facoltà di farsi rappresentare dal procuratore che deve poter conciliare o transigere. Se la conciliazione non riesce e ritiene la causa matura per la decisione, pronuncia la sentenza anche non definitiva dando lettura del dispositivo. Nella stessa udienza ammette i mezzi di prova anche successivi alla costituzione. Nei casi 102,106,107, il giudice fissa una nuova udienza da notificarsi entro 5gg. Il terzo chiamato deve costituirsi almeno 10 gg dell'udienza depositando la sua memoria ex416. Sono vietate le udienze di mero rinvio.
421 Poteri del giudice - indica alle parti le irregolarità, può ammettere i mezzi di prova (escluso giuramento decisorio), informazioni ai sindacati, accesso al luogo di lavoro (istanza), esame dei testimoni, può ordinare la comparizione per interrogare liberamente anche le persone incapaci di testimoniareex246-247
422 Registrazione su nastro
423 Ordinanze per il pagamento di somme - su istanza di parte, in ogni momento, dispone con ordinanza (titolo esecutivo, revocabile con la sentenza) il pagamento delle somme non contestate, e le somme a titolo provvisorio.
424 Assistenza del consulente tecnico
425 Richiesta di informazioni e osservazioni alle associazioni sindacali
426 Passaggio dal rito ordinario al rito speciale - il pretore se ex 409 fissa con ordinanza l'udienza e il termine perentorio per l'integrazione degli atti introduttivi mediante deposito in cancelleria
427 Passaggio dal rito speciale al rito ordinario - termine perentorio<30gg per la riassunzione col rito ordinario
428 Incompetenza del giudice - dal convenuto solo nella memoria difensiva o rilevata d'ufficio dal giudice che rimette la causa al pretore fissando un termine <30gg per la riassunzione del rito speciale
429 Pronuncia della sentenza - il pretore pronuncia sentenza leggendo il dispositivo e può concedere un termine <10gg per il deposito di note difensive. Per il pagamento di somme si deve tenere conto degli interessi e del > danno
430 Deposito della sentenza - entro 15 gg dalla pronuncia e comunicata dal cancelliere alle parti
431 Esecutorietà della sentenza - provvisoriamente esecutiva e si può procedere con la sola copia del dispositivo. Il giudice di appello può ordinare la sospensione dell'esecuzione se eccede le 500.000
432 Valutazione equitativa delle prestazioni - se non si riesce a determinare la somma si procede per equità
Delle impugnazioni
433 Giudice d'appello - ricorso davanti al tribunale in funzione di giudice del lavoro
434 Deposito del ricorso in appello - fatti, motivi dell'impugnazione, 414. Depositato in cancelleria entro 30/40 gg dalla notificazione della sentenza
435 Decreto del presidente - entro 5 gg il Presidente del tribunale nomina il giudice relatore e fissa l'udienza di trattazione dinanzi al collegio (non oltre i 60/80[42]gg) e notifica entro 10 gg.. Tra notifica ed udienza >25/60 gg
436 Costituzione dell'appellato e appello incidentale - L'appellato si costituisce almeno 10 gg. prima dell'udienza mediante deposito in cancelleria del fascicolo e di memoria difensiva con tutte le sue difese. Se propone appello incidentale[44]deve esporre nella stessa memoria i motivi su cui fonda l'impugnazione. La memoria va notificata almeno 10 gg. prima dell'udienza
437 Udienza di discussione - il g. fa la relazione orale della causa e il collegio pronuncia la sentenza dando lettura del dispositivo nella stessa udienza. Non sono ammesse nuove prove ed eccezioni, nuovi mezzi di prova, tranne giuramento estimatorio, salvo che il collegio li ritenga indispensabili, fissando entro 20gg. l'udienza nella quale deve essere pronunciata la sentenza. Vedi 423 e 429
438 Deposito della sentenza di appello - con l'art.430 (entro 15 gg dalla pronuncia e comunicata dal cancelliere alle parti) e II° comma 431 (provvisoriamente esecutiva e si può procedere con la sola copia del dispositivo. Il giudice di appello può ordinare la sospensione dell'esecuzione se eccede le 500.000)
439 Cambiamento del rito in appello - passaggio di rito ex 426/427
440 Appellabilità delle sentenze - inappellabili per valore < 50.000
441 Consulente tecnico in appello - nell'udienza ex 437 il collegio può nominare un c.t. e dopo 30gg con ord. può adottare provvedimenti. Il c.t. deve depositare il proprio parere almeno 10 giorni prima della nuova udienza
Delle controversie in materia di previdenza e di assistenza obbligatoria
442 Controversie in materia di previdenza e di assistenza obbligatorie - assicurazioni sociali, infortuni sul lavoro, malattie professionali, assegni familiari, previdenza ed assistenza obbligatorie si oss. gli art al capo del titolo
443 Rilevanza del procedimento amministrativo - le controversie in materia di previdenza ed assistenza obbligatorie non sono procedibili se non quando siano esauriti i procedimenti prescritti dalle leggi speciali, o dopo almeno 180gg dal ricorso amministrativo. Il giudice se ne rileva l'improcedibilità fissa il termine perentorio entro i 60gg per presentare ricorso in sede amministrativa, termine entro il quale l'attore deve riassumere la causa.
444 Giudice competente - pretore dell'attore
445 Consulente tecnico - il g. può nominare 1o+ c.t. con possibilità di proroga fino a 60gg in caso di particolare necessità
446 Istituti di patronato e di assistenza sociale - possono sempre rendere informazioni ed osservazioni orali o scritte ex 425
447 Esecuzione provvisoria - le sentenze sono provvisoriamente esecutive
447-bis Norme applicabili alle controversie in materia di locazione, di comodato e di affitto
448 473 - Omissis, soppressi dalla l. 11-8-1973, n.533.
(474-632 NO!!PROCESSO DI ESECUZIONE)
DEI PROCEDIMENTI SPECIALI
Dei procedimenti sommari
Del procedimento di ingiunzione
633Condizioni di ammissibilità
§ 634 Prova scritta - polizze e promesse unilaterali per scrittura privata, telegrammi. Per crediti relativi a somministrazioni di merci e denaro nonché per prestazioni di servizi, anche estratti autentici delle scritture private (ex 2214[45]) purchè bollate e vidimate, estratti autentici delle scritture contabili,
635 Prova scritta per i crediti dello Stato e degli enti pubblici
636 Parcella delle spese e prestazioni
637 Giudice competente
638 Forma della domanda e deposito
639 Ricorso per consegna di cose fungibili
640 Rigetto della domanda
§ 641 Accoglimento della domanda se 633 il g. con decreto motivato ingiunge l'altra parte di pagare o consegnare la cosa o ex639 in 40gg, avvertendo che si può fare opposizione ed in mancanza di questa, si procederà ad esecuzione forzata. Il termine può essere da 10 a 60gg. Nel decreto il g. liquida le spese e le competenze e ne ingiunge il pagamento.
642Esecuzione provvisoria
643 Notificazione del decreto
§ 644 Mancata notificazione del decreto entro 60/90 gg esso diviene inefficace, ma la domanda può essere riproposta
645 Opposizione
646 Abrogato
647 Esecutorietà per mancata opposizione o per mancata attività dell'opponente
648 Esecuzione provvisoria in pendenza di opposizione
649 Sospensione dell'esecuzione provvisoria
650 Opposizione tardiva
651 Abrogato
652 Conciliazione
653 Rigetto o accoglimento parziale dell'opposizione
654 Dichiarazione di esecutorietà ed esecuzione
655 Iscrizione d'ipoteca
656 Impugnazione
Del procedimento per convalida di sfratto
657 Intimidazione di licenza e di sfratto per finita locazione
658 Intimazione di sfratto per morosità
659 Rapporto di locazione d'opera
§ 660 Forma dell'intimazione - notificate a norma 137. Il locatore deve dichiarare nell'atto la propria residenza. La citazione per convalida deve contenere l'invito a comparire pena la convalida da parte del g. dello sfratto ex 663. Tra not. della cit. e udienza debbono intercorrere termini liberi non< 20gg.(1/2). Le parti si costituiscono depositando in cancelleria l'intimazione con la relazione di notificazione o la comparsa di risposta, o presentando tali atti al giudice in udienza.
661 Giudice competente
662 Mancata comparizione del locatore
663 Mancata comparizione o mancata opposizione dell'intimato
664 Pagamento dei canoni
665 Opposizione, provvedimenti del giudice
666 Contestazione dell'ammontare dei canoni
667 Mutamento del rito
668 Opposizione dopo la convalida
669 Giudizio separato per il pagamento di canoni
Dei procedimenti cautelari
Dei procedimenti cautelari in generale
669-bis Forma della domanda
669-ter Competenza anteriore alla causa
669-quater Competenza in corso di causa
669-quinquies Competenza in caso di clausola compromissoria, di compromesso o di pendenza del giudizio arbitrale
669-sexies Procedimento
669-septies Provvedimento negativo
669-octies Provvedimento di accoglimento
669-novies Inefficacia del provvedimento cautelare
669-decies Revoca e modifica
669-undecies Cauzione
669-duodecies Attuazione
669-tredecies Reclamo contro i provvedimenti
669-quaterdecies Ambito di applicazione
Sezione II - Del sequestro
670 Sequestro giudiziario
Sezione III Dei procedimenti di denuncia di nuova opera e danno temuto
688 Forma dell'istanza
689-690 Abrogati
691 Contravvenzione al divieto
Sezione IV Dei procedimenti di istruzione preventiva
Sezione V Dei provvedimenti d'urgenza
700 Condizioni per la concessione
701-702 Abrogati
Capo IV Dei procedimenti possessori
Titolo II Dei procedimenti in materia di famiglia e di stato delle persone
Capo II Dell'interdizione e dell'inabilitazione
Capo III Disposizioni relative all'assenza e alla dichiarazione di morte presunta
Capo IV Disposizioni relative ai minori, agli interdetti e agli inabilitati
Capo V Dei rapporti patrimoniali tra coniugi
737-805 NO!!
DELL'ARBITRATO
Domande:
Giurisdizione 1-5
Competenza 5-30
Incompetenza 38; 42-50
Azioni connesse 31-36; 40
Litispendenza 39
2696 Onere della prova chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento. Chi eccepisce l'inefficacia di tali fatti ovvero eccepisce che il diritto si è modificato o estinto deve provare i fatti su cui l'eccezione si fonda
2699 Atto pubblico: l'atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l'atto è formato
2724 Eccezioni al divieto della prova testimoniale: quando vi è un principio di prova per iscritto, quando vi è stata impossibilità di procurarsi prova scritta, quando si è perduta senza colpa il documento
2733 Confessione giudiziale: è giudiziale la confessione resa in giudizio. Essa forma piena prova contro colui che l'ha fatta, purché non verta su fatti relativi a diritti non disponibili. In caso di litisconsorzio necessario la confessione resa da alcuni soltanto dei litisconsorti è liberamente apprezzata dal giudice.
2735 Confessione stragiudiziale: la confessione stragiudiziale fatta alla parte o a chi la rappresenta ha la stessa efficacia probatoria di quella giudiziale. Se è fatta a un terzo o se è contenuta in un testamento, è liberamente apprezzata dal giudice. La confessione stragiudiziale non può provarsi per testimoni, se verte su un oggetto per il quale la prova testimoniale non è ammessa dalla legge
2736 Specie: il giuramento è di due specie: 1) è decisorio quello che una parte deferisce all'altra per farne dipendere la decisione totale o parziale della causa; 2) è suppletorio quello che è deferito d'ufficio dal giudice ad una delle parti al fine di decidere la causa quando la domanda o le eccezioni non sono pienamente provate, ma non sono del tutto sfornite di prova, ovvero quello che è deferito al fine di stabilire i l valore della cosa domandata, se non si può accertarlo altrimenti.
Deposito delle comparse conclusionali entro 60(/20)gg dalla remissione della causa al collegio e le memorie di replica entro 20gg successivi.
Parte conclusiva del provvedimento giurisdizionale nella quale viene espressa la pronuncia del giudice dopo lo svolgimento della motivazione
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