Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

I Promessi sposi - LIVELLO SUPERIORE

letteratura



I Promessi sposi


LIVELLO SUPERIORE

I Promessi Sposi, celebre romanzo di A. Manzoni. La prima stesura portava il titolo di "Fermo e Lucia" (1821-1823), successivamente modificato in "Gli sposi promessi". Il titolo definitivo apparve nell'edizione del 1825-1827 e venne confermato in quella riveduta del 1840-1842, dove vennero eliminati i francesismi e i lombardismi, per creare un linguaggio parlato comprensibile a tutti. Ambientato in Lombardia durante la dominazione spagnola negli anni 1628-1630, il romanzo narra, sullo sfondo di gravi avvenimenti storici (peste, carestia, guerra) le vicende di due popolani, Renzo e Lucia, costretti a subire le prepotenze d 151b14b i un signorotto, Don Rodrigo che, per capriccio, contrasta il loro matrimonio. In questo romanzo i buoni soffrono, ma trionfano, i malvagi opprimono, ma alla fine vengono puniti. Vi è uno studio molto approfondito dei caratteri e dei pensieri piu nascosti dei personaggi. La fede religiosa dà ai protagonisti la forza per combattere e resistere. La novità dei P. S. consiste nella scoperta che le persone del volgo contribuiscono allo svolgimento della storia anche in maniera più importante dei grandi. L'autore sosteneva infatti che per la loro fede, la loro mansuetudine e la loro sete di giustizia, essi siano meglio disposti ad accogliere il messaggio cristiano e a realizzare quindi la vera civiltà, coincidente, per il Manzoni, con la totale affermazione dello spirito del Vangelo.



Renzo rappresenta la schiettezza impulsiva, l'onestà laboriosa, la generosità popolare e il desiderio di giustizia che egli sente molto forte in quanto appartiene ad una classe da sempre oppressa e soggetta all'arbitrio dei potenti.

Lucia (che significa colei che fa luce) rappresenta un ideale calato nella realtà, ma non per questo inghiottito o infangato da essa. In lei è insita la mansuetudine, la nativa purezza, la fede spontanea e profonda nella Provvidenza.   


"Fermo e Lucia" e "Gli Sposi Promessi"


Il Manzoni cominciò la stesura del romanzo il 24 aprile 1821. L'aveva fatta precedere da profondi studi sulla vita del Seicento. Su questo sfondo, il Manzoni si propose di ricreare un'opera il cui scopo doveva essere "una rappresentazione di uno stato di fatto e di condizioni così somiglianti alla realtà , che si possano credere una storia vera che si sia scoperta".

Questa storia vera è l'avventura di due giovani promessi sposi del territorio di Lecco: un modesto filatore di seta, Fermo Spolino, ed un'umile contadinella, Lucia Zarella. Ma un giorno il loro matrimonio è impedito dal prepotente signorotto del luogo, che impone al curato di non celebrare le nozze. I fatti che ne nascono mostrano coma l'ignoranza, i pregiudizi, le colpe degli uomini determinano ovunque il dolore e lo sconvolgimento: finchè la Provvidenza non interviene a trarre dalla sventura i protagonisti.

Il romanzo, intitolato Fermo e Lucia dal nome dei due protagonisti, fu terminato nel 1823. Ma questa prima stesura non fu pubblicata dal Manzoni; in essa, riprendendo il gusto scottiano, abbondano tinte forti, vigorosi contrasti, esagerazioni di sentimenti. Le figure sono delineate in tratti marcati, i fatti suscitano apprensione e curiosità .

Tra i personaggi destano particolare interesse Geltrude e il Conte del Sagrato. Geltrude occupa con la sua storia di passioni e di fosche avventure una parte così ampia del romanzo che è stato possibile pubblicarla anche a sè . Fin dalla prima descrizione essa è presentata con vari particolari che la mostrano creatura strana e avvincente; sono poi descritte le sue fantasticherie amorose di adolescente e la lotta dei sentimenti che precedono la monacazione; ancor più interessanti sono le pagine su Egidio e le sue scelleratezze, quelle sui rapporti di Geltrude con l'amante, i rimorsi e le gelosie e quelle dove è descritta l'uccisione di una suora da parte di una della complici della signora.

Abbondanti sono anche le notizie sul Conte del Sagrato, quello che diventerà l'Innominato, presentato nelle vesti del brigante gentiluomo e violento, odiatore degli oppressori spagnoli. Leggendo la pagina dell'uccisione compiuta da costui di un uomo sul sagrato di una chiesa ci si rende conto di come i toni del primo romanzo fossero calcati e tali da soddisfare l'atmosfera romantica del periodo.

Non contento del suo lavoro, il Manzoni riprese tra le mani il romanzo e, in un anno di intenso lavoro lo rielaborò tutto, trasformandone intere parti: ridusse le digressioni storiche, soppresse le descrizioni degli amori di Geltrude, eliminò il racconto dei delitti dell'Innominato, gli ampi racconti dei processi e delle condanne degli untori, cambiò i nomi. Con tali cambiamenti tutta l'opera assunse un volto nuovo, acquistò una struttura agile e chiara, un tono sereno e temperato. La trasformazione fu dovuta in gran parte ad una ulteriore elevazione dello spirito e del pensiero del Manzoni, sotto l'influsso di un sentimento religioso sempre più ampio e intenso. Durante la stampa il lavoro subì lievissime modifiche, e finalmente nel 1827 I Promessi Sposi comparivano nella prima edizione.





Privacy




Articolo informazione


Hits: 2497
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024