![]() | ![]() |
|
|
I fenomeni vulcanici
Gli edifici vulcanici
Tipi di eruzioni
Prodotti dell'attività vulcanica
Vulcanesimo effusivo ed esplosivo
VULCANO: qualsiasi apertura della crosta terrestre dalla quale fuoriescono materiali aeriformi, fusi e solidi. Si evolvono attraverso più:
CICLI ERUTTIVI: caratterizzati dall'emissione di materiali fusi, solidi, aeriformi; ogni ciclo è costituito da tre fasi: fase espolsiva, dalla quiescenza passa al parossismo eruttivo con violenta esplosione e fuo 343g62d riuscita di densa nube di vapori e gas che trasporta materiale piroclastico; fase effusiva, con emissione di lava o dal cratere o da fessure laterali; fase di quiescenza, il vulcano entra in riposo, dal cratere escono sbuffi di fumo o di vapori, le pareti e il fondo si rivestono di incrostazioni di minerali.
Un ciclo eruttivo può essere preceduto da:
FENOMENI PREMONITORI: scosse di terremoto, boati sotterranei, emissione di acque bollenti, fusione rapida delle nevi, variazioni nella composizione chimica, nel flusso e nella temperatura dei gas provenienti dal sottosuolo. Utili per la prevenzione.
VULCANI A STRUTTURA LINEARE: caratterizzati dalla fuoriuscita di magma da lunghe e strette fessure della crosta terrestre; il magma, fluido, si spande e invade vaste regioni generando i plateaux basaltici, tavolati o altopiani estesi per centinaia di Kmq. (Fig. 9.6 Lupia-Palmieri)
VULCANI A STRUTTURA CENTRALE: si accrescono all'estremità di un condotto subcilindrico per accumulo del materiale eruttato che porta alla formazione di un:
EDIFICIO VULCANICO: Rilievo che scaturisce dall'accumulo dei materiali eruttati; costituito da: Cono vulcanico, Cratere, Bacino magmatico, Condotto vulcanico. (Hawaiano, Stromboliano, Vulcaniano, Pliniano/Vesuviano, Pelèeano). (Fig. 13.4 Astrogeo)
MAGMA: masse silicatiche fuse che contengono in soluzione quantità variabili di gas, vapori e cristalli in sospensione. Hanno origine nelle parti profonde della crosta e del mantello in seguito a movimenti della litosfera che provocano fratture che fanno diminuire la pressione litostatica per cui il materiale allo stato di incipiente fusione delle parti profonde passa allo stato liquido e attraverso le fratture comincia a risalire. Il magma che trabocca all'esterno viene chiamato lava.
DUE TIPI DI MAGMA: i modi dell'attività dei vulcani, la tipologia dei prodotti e la morfologia del rilievo, che ne deriva, dipendono dalle proprietà chimico fisiche dei magmi che ne originano l'attività. In base a queste proprietà si distinguono:
MAGMA FLUIDO (BASICO): fuso con una con
una percentuale in silice inferiore al 52%, una temperatura di formazione
intorno a
MAGMA VISCOSO (ACIDO): fuso ricco in
silice (percentuale > del 65 %), si forma nella
crosta alla temperatura di circa
ERUZIONI EFFUSIVE GENERANO
ERUZIONI ESPLOSIVE GENERANO
TIPI DI ERUZIONI: i vulcani vengono distinti in base al tipo di eruzione (Lacroix):
Eruzioni di tipo islandese: abbondanti effusioni di
lave molto fluide che fuoriescono da lunghe fessure portano alla formazione di
vasti espandimenti lavici basaltici quasi orizzontali, i plateaux basaltici, di
spessore modesto (max
Eruzioni di tipo hawaiano: abbondanti eruzioni di lave molto fluide originano i vulcani a scudo in cui il cratere, grande, di forma cilindrica e con pareti verticali, viene detto cratere a pozzo e sul suo fondo può ristagnare un lago di lava. (Fig. 9.5 Lupia-Palmieri)
Eruzioni di tipo stromboliano: predomina l'attività esplosiva, in tali eruzioni la lava, fluida, ristagna periodicamente nel cratere dove solidifica, nel giro di un breve intervallo (alcuni minuti o 1 ora) la pressione dei gas sottostanti fa saltare la crosta con modeste esplosioni che lanciano in aria brandelli di lava fusa (bombe) e frammenti di materiale solido, si originano anche fontane di lava e colate laviche. Edificio tipico è lo stratovulcano. (Fig. 9.7 Lupia-Palmieri)
Eruzioni di tipo vulcaniano: lava un po' più viscosa solidifica nel cratere, la massa che si forma aumenta via via di dimensioni e di altezza, formando cupole di ristagno, un tappo di grosso spessore, di conseguenza i gas impiegano tempi più lunghi per raggiungere pressioni sufficienti a vincere l'ostruzione, quando ciò avviene l'esplosione è violentissima: la lava che trabocca trascina con sé brandelli dell'ostruzione e dal cratere si alza una nube a forma di fungo, scura per la gran quantità di ceneri trasportate da gas e vapori. Edificio tipico è lo stratovulcano con cupola di ristagno. (Fig. 9.8 Lupia-Palmieri)
Eruzioni di tipo pliniano/vesuviano: caratterizzato dall'estrema violenza dell'esplosione iniziale che svuota rapidamente gran parte del condotto superiore: il magma risale con gran velocità dalle zone profonde e si espande in maniera esplosiva dal cratere formando una nube a forma di pino che può essere alta alcuni Km.
Eruzioni di tipo pelèeano: caratterizzate da emissione
di lava ad alta viscosità e temperatura fra 600-
Privacy |
Articolo informazione
Commentare questo articolo:Non sei registratoDevi essere registrato per commentare ISCRIVITI |
Copiare il codice nella pagina web del tuo sito. |
Copyright InfTub.com 2025