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SISTEMI INFORMATICI
Definizione di sistema:
Dicesi sistema, un insieme di oggetti che interagiscono tra loro, costituendo un'unica entità in grado di svolgere un particolare ruolo. Un sistema ha tre caratteristiche:
Presenza di singoli elementi;
Interazione tra gli elementi mediante relazioni d 343j93d i vario genere;
Funzionalità del sistema;
La maggior parte dei sistemi hanno aspetti simili tra loro, come il collegamento tra le varie parti del sistema o la presenza di elementi di potenza o di centraline di controllo. L'unione tra le varie parti del sistema è chiamata catena e può essere aperta o chiusa. Il sistema di irrigazione (senza centralina) è un tipo di catena aperta, poiché gli elementi sono uniti tra loro a formare un anello che non ha ne inizio ne fine. Graficamente il sistema chiuso è molto facile da individuare. Di solito se un sistema è chiuso ha un'unità di controllo.
Analisi di un sistema:
Per analizzare un sistema, e rappresentarlo graficamente bisogna evidenziare alcuni passaggi logici:
1) Analisi del sistema reale: ovvero analisi delle tecnologie e delle scienze per risolvere il problema;
2) Schematizzazione: Suddivisione del sistema in più sottosistemi per individuare le entrate e le uscite o altre funzionalità;
3) Identificazione: Individuazione delle proprietà e degli elementi fondamentali del sistema;
4) Modellizzazione: Individuazione dei modelli matematici da applicare e determinazioni delle variabili del sistema.
5) Utilizzo del modello matematico: Per individuare problemi collegati al sistema;
Rappresentazione di un sistema:
Per rappresentare un sistema bisogna utilizzare uno schema a blocchi, che ha le seguenti caratteristiche:
Suddivisione del sistema in più sottosistemi o in più parti funzionali;
Ogni blocco funzionale deve essere indipendente;
Unidirezionalità dei blocchi;
Indicazione dei diversi legami tra i blocchi;
E' possibile trovare all'interno di un sistema il fenomeno di retroazione o di feedback che consiste nel riportare indietro, come dato di ingresso un dato che il blocco ha generato.
Classificazione dei sistemi:
Spesso per risolvere meglio e più velocemente taluni problemi, si ricorre ad una classificazione dei sistemi, in modo da analizzare problemi simili con sistemi simili, risparmiando un bel po' di tempo. I sistemi sono stati classificati secondo vari parametri, costituendo diversi insiemi:
Sistemi fisici e astratti: del primo fanno parte tutti i sistemi che presentano grandezze fisiche, del secondo invece fanno parte quelli in cui abbiamo misure e grandezze astratte.
Sistemi naturali e artificiali: riguarda i sistemi che esistono in natura e quelli invece, che sono stati creati dall'uomo.
Sistemi chiusi e aperti: i sistemi aperti sono quelli che presentano interazioni con il mondo esterno, scambiando con esso materia, in modo continuo. Il sistema chiuso invece è un sistema che non ha interazioni con il mondo esterno e quindi dipende esclusivamente da ciò che succede all'interno dei suoi sottoinsiemi. Un sistema aperto può essere considerato chiuso se le interazioni con il mondo esterno possono essere trascurabili.
Sistemi deterministici e casuali o stocastici: un sistema è deterministici se sottoposto a delle stesse condizioni iniziale si comporta evolvendosi allo stesso modo. E' casuale si evolve in maniera imprevedibile.
Sistemi lineari e non lineari: Un sistema è lineare se considerando prima le entrate in maniera singola e poi in maniera complessiva il risultato non cambia.
Sistemi continui e discreti: un sistema è continuo se può assumere un valore qualsiasi presente all'interno di una fascia di valori detta intervallo. E' discreto se invece, può assumere solo determinati valori all'interno dell'intervallo.
Sistemi statici e dinamici: un sistema è dinamico se le sue grandezze e le sue caratteristiche cambiano nel tempo, altrimenti è chiamato statico.
Sistemi tempo-varianti e tempo-invarianti: se un sistema fornisce le stesse risposte a parità di condizioni iniziali, indipendentemente dal tempo di sollecitazione allora è chiamato tempo-invariante o stazionario, altrimenti è un sistema tempo-variante.
Sistemi senza memoria e con memoria: questa classificazione riguarda i sistemi in base alla loro capacità di ricordare gli eventi passati, cioè le azioni già compiute. Se possiede una memoria allora il sistema è in grado di ricordare ciò che ha già compiuto, altrimenti non è in grado di farlo. Nei sistemi con memoria, il comportamento dipende anche dallo stato interno del sistema, invece nel sistema senza memoria, il comportamento dipende esclusivamente dagli stimoli a cui è sottoposto.
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