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LA CONCORRENZA ALLARGATA
È un concetto che si basa sull'idea che il livello di competitività presente in un settore non è stabilito soltanto dall'azione dei concorrenti diretti ma anche dall'effetto di altre 4 forze competitive:
potenziali entranti
produttori di beni sostitutivi
fornitori
clienti
Porter ha costruito uno schema molto semplice nel quale sono incluse le 5 forze competitive:
POTENZIALI ENTRANTI
FORNITORI CONCORRENTI DIRETTI CLIENTI
PRODUTTORI DI BENI SOSTITUTIVI
Le 5 forze possono agire in termini di minacce per la nostra impresa (potenziali entranti / concorrenti diretti / produttori di beni sostitutivi) in quanto direttamente agiscono e modificano la posizione competitiva dell'impresa, o in termini contrattuali (fornitori / clienti) in quanto il loro comportamento, funzione del potere negoziale di cui godono può influ 121c24b enzare il processo di creazione del valore condizionando così in via indiretta il successo competitivo della impresa.
La minaccia dei potenziali entranti è strettamente legata alla possibilità di difendere le posizioni competitive da parte delle imprese già presenti nel settore attraverso l'opposizione di una sorta di resistenza rispetto a chi vuole entrare nel settore (barriere all'entrata) (economie di scala - di esperienza - immagine di marca - accesso ai canali distributivi)
La minaccia dei prodotti sostitutivi sussiste quando il prezzo del prodotto sostitutivo incide sulla quantità venduta del prodotto mercato (elasticità incrociata).
I fornitori influenzano direttamente i processi produttivi e possono incidere negativamente tramite:
aumento dei prezzi delle forniture
riduzione della qualità dei prodotti
limitazioni delle quantità vendute
Il potere contrattuale dei fornitori è determinato da fattori quali:
prodotto con caratteristiche singolari
rilevanza del prodotto per il processo produttivo dell'acquirente
gruppo di fornitori concentrato
possibile integrazione a valle
bassa incidenza del cliente sul fatturato
I clienti influenzano la redditività chiedendo riduzioni di prezzo, servizi aggiuntivi e migliro condizioni di pagamento.
Il potere contrattuale dei clienti è determinato da:
gruppo di clienti concentrato
possibile integrazione a monte
alta incidenza del cliente sul fatturato
rilevanza degli acquisti per il cliente
scarsa differenziazione del prodotto
La competitività dell'impresa dipende non solo dalle interazioni che essa ha con i concorrenti diretti ma anche con le altre forze competitive.
L'impresa gode di un vantaggio competitivo quando è percepita dal target di mercato prescelto di modo diverso (positivo), rispetto ai concorrenti.
Il vantaggio competitivo può essere:
di tipo interno, quando indica una superiorità dell'azienda basata sul controllo dei costi
di tipo esterno quando si basa su caratteristiche distintive particolarmente gradite al cliente rispetto a quelle dei prodotti concorrenti
Il vantaggio competitivo può essere riassunto in una matrice:
Settori
basati sul volume Settori bloccati Settori
basati sulla specializzazione Settori
frammentati
Molte
Fonti del
Vantaggio
Poche
Ridotta Elevata
Rilevanza del vantaggio
Il settore costituisce il quadro entro il quale l'impresa intende perseguire i propri obiettivi di sviluppo e di redditività.
L'attrattività di un settore dipende dalle interazioni delle cinque forze competitive.
settori frammentati vi sono numerosi elementi di differenziazione ma nessuna azienda è capace di creare un vantaggio durevole e decisivo. Le dimensioni delle aziende e le quote di mercato non sono elementi significativi.
settori basati sulla specializzazione : vi sono numerosi elementi di differenziazione che possono costituire un vantaggio durevole che viene a creare una situazione di concorrenza monopolistica.
settori bloccati : le possibilità di differenziazione sono limitate e l'esperienza non è fonte di vantaggio competitivo. L'introduzione di nuova tecnologia può costituire un fattore critico di successo.
settori basati sul volume : il vantaggio competitivo può essere esclusivamente grazie a crescenti volumi produttivi che consentono la realizzazione di economie di scala e di esperienza.
La redditività è strettamente collegata alla quota di mercato.
L'analisi di settore effettuata per indirizzare le proprie decisioni si dovrà comporre di due parti:
analisi della struttura di settore
analisi delle forze competitive
L'analisi delle forze competitive può essere effettuata attraverso la risposta ad una serie di quesiti che consentono di comprendere alcuni fenomeni concorrenziali:
livello di turbolenza concorrenziale
quota di mercato dei concorrenti più importanti è il rapporto di concentrazione
la presenza di comportamenti competitivi differenti
la presenza di una forte immagine di marca
le fonti del vantaggio competitivo dei concorrenti
la difendibilità delle posizioni di vantaggio esistenti
la presenza di eventuali prodotti sostitutivi
la presenza di più o meno elevate barriere all'entrata
la composizione e il potere contrattuale di fornitori
la composizione e il potere contrattuale dei clienti
le considerazioni svolte finora consentono di effettuare una concessione tra i concetti di impresa, settore e strategia attraverso le interazioni competitive che emergono dai concorrenti, i fornitori e i clienti.
Il rapporto impresa - settore
IMPRESA SETTORE
Valore e obiettivi concorrenti
Risorse e capacità Clienti
Strutture e sistemi Fornitori
I gruppi strategici sono insiemi di imprese di un settore che perseguono un comportamento strategico simile (ad esempio la ricerca di un vantaggio di costo o di un'elevata immagine di marca).
L'ANALISI DELLA DOMANDA
Conclude la fase relativa alla raccolta delle informazioni ed è articolata in due macrofasi:
le misure della domanda di mercato
il tipo di mercato da misurare
Quando si vuole individuare verso chi indirizzare l'offerta si deve qualificare questo "chi", ossia si devono individuare le caratteristiche distintive del tipo di consumatori:
gruppo di acquirenti => chi
funzioni d'uso => vuole che cosa
tecnologia => fatto come
Per individuare il mercato di riferimento bisogna tener conto simultaneamente delle tre dimensioni presentate.
Ai fini della delimitazione del mercato di riferimento si possono rappresentare su tre assi cartesiani le dimensioni precedentemente esposte ovvero:
i gruppi di acquirenti : le parti componenti l'intero mercato distinte in base ad un criterio significativo prescelto (ad esempio in base alle fasce d'età)
le funzioni d'uso : le diverse configurazioni del bisogno espresso dal mercato (ad esempio quello di aver sete) che possono essere individuate in base alle diverse occasioni d'uso (si può aver sete perché si sta pranzando)
le tecnologie : le diverse modalità tecniche e tecnologiche d'offerta in grado di soddisfare il bisogno di aver sete e di realizzare le funzioni d'uso (ad es. si possono produrre bevande alcoliche o analcoliche e tra queste acque minerali e soft drink ecc.)
Una data tecnologia che realizza una o più funzioni d'uso al fine di soddisfare in qualche nodo le esigenze de clienti dà luogo ad un'industria (es. industria vinicola).
Lo stesso procedimento può essere compiuto per definire un mercato.
Se si fissa sia una specifico gruppo di acquirenti, sia una particolare funzione d'uso ed una determinata tecnologia otteniamo una combinazione prodotto-mercato.
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Immaginando che esistono aree di business distinguibili in base ai precedenti criteri, si possono individuare una serie di strategie di copertura del mercato di riferimento che identificano un diverso tipo di approccio incentrandosi per es.:
concentrazione (prodotto differenziato rivolto ad uno specifico segmento)
specializzazione del prodotto (si vuole raggiungere tutti i clienti che possono potenzialmente usare un prodotto differenziato)
specializzazione sul cliente (si assume un certo gruppo di clienti come mercato di riferimento)
specializzazione selettiva (un solo prodotto differenziato ad uno specifico gruppo di clienti)
copertura completa (tutti i gruppi di clienti con uno o più prodotti differenziati)
Un'impresa che ha individuato la sua strategia ed il suo mercato di riferimento deve occuparsi di misurare quantitativamente la domanda di mercato.
La stima della domanda di mercato è indispensabile per svolgere 3 funzioni manageriali:
Le dimensioni di un mercato possono essere misurate assumendo diversi punti di vista nell'indagine da svolgere.
Ciò può essere fatto in base a diversi:
livelli di prodotto
livelli spaziali
livelli temporali
In base ai livelli di prodotto si possono svolgere indagini rispetto a:
singolo prodotto
gruppo di prodotto
linee di prodotto
vendite aziendali
vendite del settore
vendite nazionali ed internazionali
I livelli spaziali assunti possono essere:
il cliente
il quartiere
l'area di gravitazione
la città, la provincia ecc.
In base alla discriminazione temporale può essere domanda di:
breve periodo (es. moda)
medio periodo
lungo periodo
L'individuazione del tipo di mercato da misurare è una specifica esigenza che si presenta a chi si occupa di marketing.
- mercato potenziale rappresenta l'insieme dei consumatori che manifestano un sufficiente livello di interesse in una offerta di mercato definita
- mercato disponibile è rappresentato dall'insieme dei consumatori che hanno interesse, reddito e possibilità d'accesso ad un'offerta per il soddisfacimento di un bisogno generico.
- il mercato servito è la parte del mercato disponibile qualificato a cui l'organizzazione decide di rivolgersi al fine di soddisfare un desiderio.
- il mercato penetrato è l'insieme dei consumatori che effettivamente acquistano il prodotto
Il piano strategico di marketing : la segmentazione del mercato
La fase che segue l'analisi del mercato è quella in cui l'impresa individua e seleziona i propri mercati obiettivo, attraverso la stima del mercato complessivo, dei tassi di crescita e di profitto, dell'attrattività attuale e potenziale.
Per consentire un'oculata valutazione occorre una segmentazione del mercato per semplificare la selezione.
I mercati differiscono tra loro per la tipologia di consumatori che li compongono. Ogni consumatore con i suoi desideri e bisogni, le risorse di cui dispone, la localizzazione geografica, le abitudini.
In teoria quindi un venditore potrebbe realizzare un programma di marketing personalizzato per ciascun acquirente: si avrebbe così una segmentazione completa.
Generalmente le aziende svelgono una segmentazione per classi, sulla base delle caratteristiche che accomunano i consumatori (età, sesso, reddito).
Un metodo più preciso è quello che utilizza più caratteristiche per segmentare il mercato : la segmentazione integrata (età e sesso) arrivando fino al concetto di nicchia di mercato (maggior vantaggio competitivo).
Le aziende sono agevolate nell'individuazione dei segmenti obiettivo da alcune procedure formalizzate.
un momento di indagine, con interviste informali e colloqui di gruppo
elaborazione di un questionario da sottoporre a un campione di consumatori per definire con precisione ciascun segmento
analisi
Le principali variabili che vengono esaminate sono di carattere:
geografico
demografico
psicografico
comportamentale
variabili geografiche
aree geografiche
grandezza centro
densità
clima
variabili demografiche (la più diffusa)
età
sesso
membri della famiglia
reddito
occupazione
istruzione
religione
nazionalità
variabili psicografiche
classe sociale
stile di vita
personalità
variabili comportamentali (la più efficace)
occasioni d'uso
vantaggi ricercati
situazione d'uso
fedeltà alla marca
stadio di consapevolezza
Tecniche d'analisi
Monovariata (età)
Bivariata (età e sesso)
Multivariata (età, sesso, reddito, abitudini di acquisto)
Requisiti per un'efficace segmentazione
Misurabilità
Accessibilità
Importanza
Praticabilità
La segmentazione dei mercati industriali avviene utilizzando le stesse variabili utilizzate per i mercati di consumo.
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