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Il poema di Antìmaco
Il poeta Antìmaco radunò a casa sua moltissimi amici, per fargli sentire il poema, che egli stesso aveva scritto. Ma non tutti amarono o com 232c27c presero il componimento, specialmente del fatto che era parsa troppo lunga e difficile. Pertanto dopo pochi versi la maggior parte della camera si svuotò. Solo Platone, il famoso sommo filosofo, con pochi amici ascoltava volentieri la lettura del poema. Allora Antìmaco, benché avesse visto all'incirca camera quasi vuota, tuttavia disse: "Non cesserò di leggere. Platone infatti è uno ed è il miglior giudice di tutti gli altri". E giudicò sinceramente: infatti il popolo era semplice, che giudicava l'apparenza, senza considerare il contenuto.
In tutte le cose allora non dobbiamo credere al consenso dell moltitudine, ma alle opinioni dei dotti vivi.
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