Immigrazione

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Immigrazione..

In Italia il problema dei rifugiati lo abbiamo ogni giorno sotto gli occhi: è sufficiente camminare per le strade perché ci si renda conto del gran numero di exstracomunitari che le percorrono.

Nonostante le nuove norme dai Paesi del Terzo Mondo, il problema continua a far discutere, da un lato c'è chi sostiene che era tempo 111j99b di porre dei limiti all'immigrazione di massa e c'è chi, invece, dice apertamente che non è giusto che solo ¾ dei 19 milioni di rifugiati viene sempre più limitata in Europa. Risaputo che l'accoglienza dei rifugiati viene sempre più limitata in Europa, dove tuttavia le condizioni economiche generali sono tali da garantire forme varie di assistenza. Ma è proprio in Europa che si registrano da tempo attacchi insulti e violenze contro i rifugiati alla ricerca di una vita dignitosa e più umana. Se è vero che una società avanzata non può fare a meno di un integrazione multirazziale e anche vero che senza leggi efficaci, che regolino questo fenomeno, subentra il caos.

Attraverso valichi di frontiera e soprattutto per vie clandestine, gli exstracomunitari continuano ad arrivare al ritmo di migliaia al mese. Altro problema e l'integrazione dei clandestini, l'impossibilità di regolarizzare la propria posizione e non termina così ad una vita di ansie, miseria e sfruttamento e talvolta criminalità. Dopotutto quest'ultimo è proprio l'aspetto che più allarma l'opinione pubblica le violenze, l'arroganza di spacciatori e trafficanti; africani a bordo di auto di lusso e con braccialetti d'oro ai polsi, la manovalanza della droga in tutto il paese, i furti gli scippi, le rapine e gli stupri. Secondo alcune statistiche, ben 400 mila extracomunitari vivono al nord, nel sud sono poco oltre i 130 mila. Questo non significa che al sud non si sia immigrazione, ma semplicemente che al sud non ci sia immigrazione, ma semplicemente che al nord ci sono molte più industrie e c'è quindi bisogno di più manodopera. Nelle fabbriche viene assunto solo chi ha il permesso di soggiorno, chi ne è privo deve stabilirsi al sud dove il mercato del lavoro è più povero ma più informale. L'incidenza degli stranieri in Europa vede al primi posto il Belgio. Fanalino di coda, l' italia con il Portogallo e la stagna. Il flusso degli immigrati va certamente regolato, senza lavoro, senza documenti, senza casa, resta solo l'illegalità.