Il
tema del viaggio è predominante all'interno delle due opere. Sia nel "Milione",
sia nelle "città invisibili" ciò che viene raccontato è un viaggio, la scopert 323j92d a
di nuovi mondi.
Nel
"Milione" Marco Polo ha come destinatari della sua opera tutti: dai signori
alle genti più comuni che desideravano sapere cosa vi fosse al di fuori del
mondo fino ad allora conosciuto, il tutto calato in un contesto culturale
ancora in gran parte "eurocentrico". Voleva rendere tutti partecipi di ciò che
aveva visto, come una sorta di documentazione non solo per i suoi
contemporanei, ma anche come testimonianza da lasciare ai posteri.
Italo
Calvino prende la figura di Marco Polo e lo fa protagonista del suo viaggio.
Egli vuole trovare una possibile chiave di lettura del mondo operando un
viaggio in queste città piuttosto surreali e dal carattere favolistica. Calvino
immagina una sorta di dialogo tra Marco Polo che, tornato dai suoi viaggi nelle
città invisibili narra tutto a Kublai Kan, re dei Tartari. Ciò diviene la
cornice narrativa della storia. Durante il dialogo, per lo più gestuale, non
conoscendo Polo la lingua del Kan, vi succedono tre fasi. Il Kan da prima è
fiducioso, poi non crede più a ciò che Polo ed infine inizia a dubitare persino
di se stesso, entrato in confusione nel momento in cui egli stesso si
sostituisce al narratore. Kan dopo tutto il resoconto del viaggio capisce che
ci sono tanti aspetti che ignora della realtà soggettiva ("gli oggetti potevano
voler dire cose diverse.") ed intricata, labirintica ("le descrizioni di città
visitate da Marco Polo avevano questa dote: che ci si poteva girare in mezzo
col pensiero, perdersi.).Il labirinto, infatti, è metafora del mondo e della
complessità della conoscenza.
Perciò
mentre il Milione si configura come un resoconto informativo per tutti coloro
che vogliono, oltre che come preziosa testimonianza ai posteri.
Lo
scopo di Calvino, invece, è quello di tracciare "la filigrana di un disegno
così sottile da sfuggire al morso delle termiti" e perciò fornire una possibile
chiave di lettura alla realtà soggettiva e molteplice attraverso un viaggio
surreale.