LA STORIA DI ANNA O. Di LUCY FREEMAN

psicologia

LA STORIA DI ANNA O.

Di LUCY FREEMAN

Vero nome di Anna O. : Bertha Pappenheim

Isteria curata e osservata da:

1. 232i84c   Breuer (direttamente);

2. 232i84c   Freud (tramite i racconti del primo).

Bertha afferma di avere una doppia personalità:

1. 232i84c   quella vera;

2. 232i84c   una cattiva, che mi costringe a fare cose brutte

Sintomi:

· 232i84c     tosse nervosa;

· 232i84c     vista annebbiata;

· 232i84c     strabismo;

· 232i84c     vezzo di non sentire:

1. 232i84c     non sentire che qualcuno è entrato nella stanza perché assorta dai suoi pensieri

2. 232i84c     non capire quando più persone parlano

3. 232i84c     non sentire quando era sola e qualcuno la chiamava

4. 232i84c     sordità indotta da una scossa fisica

5. 232i84c     sordità indotta dallo spavento causato da un rumore

· 232i84c     allucinazioni:

1. 232i84c     serpenti;

2. 232i84c     teschi;

· 232i84c     paralisi degli arti;

· 232i84c     vivere nel passato.

Le sedute avevano successo solo se continuative, se venivano interrotte tutto tornava come prima.

La cura era quella delle parole, tramite l'ipnotismo. Breuer infatti ipnotizzava Bertha e la faceva parlare. Con questo metodo Breuer riuscì a far dire a Bertha quando ogni singolo sintomo era iniziato. Apparentemente questo serviva a eliminare il sintomo.

Problema del TRANSFERT in quanto Bertha ha una gravidanza isterica di un "bambino concepito da Breuer".

Traslazione: il paziente "trasferisce" sull'analista le emozioni represse dall'infanzia, l'amore, l'odio, la fiducia, la sfiducia e la paura provata in origine nei confronti della madre e del padre. 

Controtransfert: è lo psicanalista a "trasferire" sul paziente taluni dei suoi sentimenti infantili.

Vita sociale di Bertha Pappenheim:

· 232i84c     Orfanotrofio per bambine ebree;

· 232i84c     Lotta contro la tratta delle bianche (e contro i ricchi ebrei);

· 232i84c     Aiuti alle ragazze madri;

· 232i84c     Federazione delle donne ebree;

· 232i84c     Federazione tedesca delle organizzazioni femministe.

Non si è mai sposata, ma considerava tutte le ragazze dell'orfanotrofio e le ragazze madri sue figlie.