L'Ossigeno

chimica

L'Ossigeno

L'ossigeno è un elemento chimico di simbolo O, numero di ossidazione -2, numero atomico 8, massa atomica 16, appartenente al gruppo VIA della tavola periodica insieme a Zolfo, Selenio, Tellurio e Polonio, è un gas inodore, incolore e abbastanza solubile in acqua da permettere di r 111b14b espirare agli organismi che sono presenti in essa. E' stato scoperto nel 1774 dal chimico britannico Priestley, ma ottenne il nome dal chimico francese Lavoisier. L'ossigeno è l'elemento più diffuso in natura, sia libero, sia combinato. Libero, allo stato molecolare, rappresenta all'incirca il 21% dell'aria. Combinato lo troviamo in molti minerali nella crosta terrestre come il calcare, il silice, la cassiterite. (CaCO SiO , SnO ), nell'acqua o in molte sostanze organiche come negli zuccheri e negli alcoli. Ci sono due metodi per ottenere ossigeno puro, uno è la distillazione frazionata dell'aria liquida, l'altro l'elettrolisi dell'acqua.  L'ossigeno è fondamentale per quasi tutti gli organismi viventi perché permettere di svolgere la respirazione, un importante processo biologico.

La respirazione è suddivisa in due fasi. Nella prima, chiamata glicolisi, una molecola di glucosio viene suddivisa in due molecole di acido piruvico. Nella seconda, chiamata respirazione cellulare, l'acido piruvico reagisce con l'ossigeno formando anidride carbonica, energia sottoforma di ATP e acqua. Formando acqua l'ossigeno permette al nostro organismo di espellere l'idrogeno, che altrimenti sarebbe dannoso. L'ossigeno si combina con molti elementi determinando una reazione chimica chiamata ossidazione, ad esempio dall'ossidazione del ferro si origina la ruggine:

Se una reazione di ossidazione è particolarmente veloce e sviluppa calore viene chiamata combustione, in essa l'ossigeno è il comburente, cioè la sostanza che permette la combustione e la sostanza che reagisce è il combustibile. Ad esempio nei motori delle automobili vi è una miscela di carburante e comburente, sempre l'ossigeno, che permette al motore stesso di funzionare attraverso la combustione. L'ossigeno viene somministrato a persone con difficoltà respiratorie o che si trovano in condizioni particolari per le quali la concentrazione di ossigeno nell'aria non è sufficiente per la loro respirazione, nelle bombole per sommozzatori, astronauti. Inoltre è usato nell'industria metallurgica, precisamente nelle saldature, in cui viene sfruttata una fiamma caldissima prodotta da una miscela con altri gas. È molto importante come propellente liquido per missili e razzi. Formazione dell'acqua:

L'ossigeno è presente in natura in due forme allotropiche, cioè in due forme molecolari diverse. Una è la forma molecolare biatomica più diffusa O l'altra è quella triatomica dell'ozono O . L'ozono è un gas di odore penetrante, di colore blu pallido. Dal punto di vista chimico è un gas molto reattivo e viene utilizzato in numerose reazioni come ossidante. L'ozono è un gas estremamente utile per la sopravvivenza dell'uomo sulla terra perché nell'atmosfera, tra i 20 e i 50 km di altezza, forma uno strato chiamato ozonosfera che protegge gli organismi da una parte delle radiazioni ultraviolette provenienti dal sole. Nella troposfera, cioè la fascia più bassa dell'atmosfera, la presenza di grandi quantità di ozono può essere nociva. Un'elevata concentrazione di ozono può infatti provocare problemi respiratori, intensificare i sintomi di bronchite, asma ed alcune allergie. L'ozono non è un elemento stabile, infatti tende a trasformarsi nuovamente in ossigeno biatomico, liberando ossigeno atomico, che è usato come sbiancante e disinfettante. L'ozono, infine, è uno dei gas che trattengono le radiazioni provenienti dal Sole sulla Terra, causando il continuo riscaldamento del pianeta, cioè l'effetto serra.