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La cavalleria:verso la fine del XII sec si verifica in territorio francese l'introduzione di un nuovo ceto sociale.Il ceto dominante era l'aristocrazia di origine guerriera:principi,conti,baroni avevano i loro possedimenti soprattutto in cam 353e42d bio di servizi militari resi al sovrano o ai feudatari maggiori.Ma col passare del tempo gli esperti nell'uso delle armi divennero insufficienti per sopperire ai bisogni di guerre e faide continue e si ricorse a nuove milizie.si venne a creare così la cavalleria,protagonista del Basso Medioevo e della tradizione letteraria del tempo.della cavalleria facevano parte i ministeriales in gran parte;essi erano amministratori, sovrintendenti di corte, scudieri.anche i figli cadetti dell'antica classe nobiliare ne fecero parte,insieme alle persone degli strati inferiori della nobiltà.erano comunque di origine servile e vennero elevati ad un ceto nobiliare ricevendo anche compensi in terre.
Per opera di questo ceto si forma anche un'ideale cavalleresco;si può sintetizzare in 4valori fondamentali per la casta guerriera:il primo valore è la prodezza,il valore nelle armi.la lealtà,rispetto verso il nemico e il codice che regola gli scontri,la fedeltà verso il signore o sovrano e l'onore da tutelare in ogni situazione.Un altro valore importante adottato dalla nuova casta guerriera fu un visione più intima della nobiltà:questa concezione afferma che la vera nobiltà è quella più intima, interiore, che non dipende dalla nascita o dalla posizione sociale.
Questi valori erano fortemente laici,così la Chiesa intervenne in questa nuova visione introducendo elementi religiosi.La chiesa fece sì che i valori della cavalleria si ispirassero ad1visione religiosa e fossero al servizio dei +deboli e delle donne.la guerra inoltre non fu +di valori barbari e rozzi,ma una "guerra santa" contro gli infedeli.In seguito infatti nacquero le crociate,in cui la cavalleria acquista1ruolo determinante.
Le canzoni di gesta:le chansons de geste sono poemi epici pervenutici anonimi in lingua d'oil e trattano le vicende di Carlo Magno e dei suoi paladini.le vicende sono in1luce leggendaria e le usanze e le realtà dell'epoca sono proiettate con l concezioni del tempo.Questi poemi rappresentano la celebrazione di 1casta guerriera e la massima espressione dei valori cavallereschi.
La trasmissione di questi testi era per via orale,e venivano cantati in pubblico accompagnati da1melodia;erano in versi decasillabi e raggruppati in lasse chiuse, con numerose assonanze,ripetizioni,formule fisse per permetterne 1+facile comprensione.
La +famosa tra questi poemi epici è la Chanson de Roland del1100,che narra della morte di Orlando,paladino di Carlo Magno in guerra contro i musulmani. Gano, vuole vendicarsi di orlando e convince Carlo ad affidare ad orlando l'esercito francese. A Roncisvalle cadono in 1tranello;la salvezza sarebbe suonare1magico corno(oliante),per chieder aiuto,ma Orlando per onore e per non metter repentaglio la vita di Carlo,lo suona solo sul punto di morte.quando Carlo giunge a Roncisvalle, Orlando è già morto e Carlo vendicherà tutti i suoi paladini. Gano viene condannato a morte. I temi sono quelli della guerra santa contro gli infedeli dell'onore, fedeltà verso il signore e lealtà.
Gli aspetti formali:nell'opera vi sono numerose ripetizioni con varianti piccolissime nei termini o in alcune formule.
La sintassi è paratattica,fatta di coordinate.emerge nel testo la volontà di lotta,la fede cristiana e l'onore e fedeltà.
Le lasse sono chiuse e con un significato concluso che spesso si ripete nel resto del poema,ricordando alcune vicende per facilitare la comprensione al pubblico popolare delle sagre e feste religiose.
Orlando è fedele a Carlo suo signore e ribadisce nel poema la struttura con al vertice i signori o l'imperatore per il quale i vassalli combattono ed egli ricambia con gesti simbolici,come nel caso del dono ad orlando di Durendala.
Orlando è un perfetto cristiano anche in punto di morte egli chiede perdono dei peccati commessi,praticando un mea culpa e chiedendo perdono a dio e ottenendo che la sua anima vada in paradiso trasportata da angeli.
Il poema ha molti punti in comune con la tradizione agiografica,che narra delle vite dei santi.la vita d orlando si modella sulla sua fede e l'impegno della guerra santa.vi sono molte analogie con i personaggi(Gano/Giuda,Dio/Carlo).
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