Caricare documenti e articoli online 
INFtub.com è un sito progettato per cercare i documenti in vari tipi di file e il caricamento di articoli online.


 
Non ricordi la password?  ››  Iscriviti gratis
 

L'ETÀ DELL'IMPERIALISMO: LE AVANGUARDIE (1903 - 1925)

letteratura italiana



L'ETÀ DELL'IMPERIALISMO: LE AVANGUARDIE (1903 - 1925)


ECONOMIA E POLITICA:

- la Grande Guerra (1914-18) divide il periodo in 2 fasi: 1) imperialismo trionfante, seconda rivoluzione industriale (la prima in Italia), nascita di una nuova classe sociale: la borghesia;

2) forte instabilità economica, sociale e politica


CAMPO LETTERALE:

- radicale trasformazione della condizione degli intellettuali che cessano di essere produttori indipendenti di reddito e diventano dei salariati (collaborazione alla terza pagina dei giornali)



- l'industrializzazione si estende alla cultura (giornalismo, editoria, teatro, cinema)

- nuovi temi letterali ed artistici: conflitto padre-figlio, burocrazia e figura dell'impiegato inetto, 545j99f frustrato e spersonalizzato, estraneità e insensatezza della vita


CAMPO SCIENTIFICO:

- nuova concezione scientifica del tempo, dello spazio, della materia e dell'energia

- le teorie di Einstein pongono in crisi la fisica newtoniana e una concezione unitaria e oggettiva dell'universo

- le scienze sociologiche, la psicanalisi e la filosofia del linguaggio sottolineano l'elemento di relatività nella conoscenza


CAMPO ARTISTICO:

- rottura operata dalle avanguardie: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo

- affermazione del cinema come forma d'arte più adatta ad esprimere i cambiamenti intervenuti nell'immaginario e nella percezione del mondo

- nel rapporto fra pubblico e generi letterali c'è la scissione fra letteratura di ricerca (o d'avanguardia) e letteratura di consumo (o di divulgazione) che comporta una scelta dei generi: la novella e il romanzo sono rifiutati


le avanguardie sono gruppi organizzati di artisti che si battono contro i gusti tradizionali del pubblico, ispirando la loro azione ad atteggiamenti di rivolta e rottura e la loro arte a manifesti teorici; sono gruppi internazionali e interartistici (autori di ≠ paesi e di ≠ arti); vanno contro il Naturalismo, il Positivismo, l'Estetismo e il Simbolismo


con la fine della guerra finiscono anche le avanguardie e si ha un complessivo ritorno all'ordine, in Italia rappresentato della rivista 'La Ronda'; il fascismo si trasformerà adesso in regime


la situazione economica, sociale e politica in Italia:

- confronto fra il grande padronato industriale e la classe operaia del nord

- i fattori del decollo economico sono l'energia elettrica e le rimesse degli emigranti

- inserimento nello stato delle masse contadine e operaie (stato liberale)

- sviluppo della burocrazia, della piccola borghesia e del ceto intellettuale

- guerra di Libia contro la Turchia (forte nazionalismo)

- agitazioni sociali del dopoguerra ('biennio rosso')

- sovversismo (= rovesciamento dell'ordine costituito) nazionalista --> occupazione di Fiume

la nuova condizione sociale degli intellettuali e l'organizzazione della cultura:

- il moderno ceto intellettuale si riconosce nelle riviste dei giovani ('La Voce')

- sviluppo dell'istruzione, del giornalismo, del teatro, del cinema, della radio

- omogeneizzazione del pubblico

- riforma Gentile (liceo ≠ scuole tecniche)


L'AVANGUARDIA FUTURISTA


è avanguardia complessiva e borghese; esalta la macchina, la tecnica, la grande industria, la velocità e l'aggressività; intende interpretare la tendenza al nuovo, al progresso e alla modernità; è fondata da Marinetti che afferma:

- la necessità di abolire musei, accademie e biblioteche, salvaguardia della tradizione e del passato

- che la nuova arte deve partire dal presente e deve esaltare la velocità, la macchina e il movimento

- l'importanza del verso libero, la critica della poesia tradizionale


fra i pittori troviamo Boccioni; importanti sono le serate futuriste in cui gli artisti recitano le loro poesie e provocano il pubblico, non senza risse


'Parole in libertà' è manifesto che impone la distruzione della sintassi, l'abolizione della punteggiatura e dell'aggettivo qualificativo, l'uso dei verbi all'infinito, dei segni matematici e musicali, dell'onomatopea e dell'ortografia e della tipografia libere


i futuristi sono interventisti e vedono la guerra come un modo positivo di scatenare le energie primordiali (molti aderiscono al fascismo); si organizzano in partiti politici; criticano la sacralità dell'arte e l'umanesimo e propongono un'arte democratica per tutti; sostituiscono il valore estetico con quello commerciale; sfruttano la tecnica dello scandalo e dello shock



Apollinaire --> calligramma è poesia che, servendosi della disposizione delle parole,

forma sulla pagina un disegno o una figura


Majakovskij --> principale poeta futurista russo; scrive un poema sul piano

quinquennale come rivendicazione polemica del proprio operato di poeta



rivoluzionario


LUIGI PIRANDELLO


3 ambienti influiscono sulla sua formazione psicologica e culturale:

- Sicilia --> nascita

- Roma --> studi universitari

- Germania --> laurea in filologia romanza


vita dedicata alla letteratura e al teatro; premio Nobel per la letteratura


5 diversi periodi di vita e di produzione letteraria e teatrale:

formazione

coscienza della crisi e del primo affiorare delle tematiche relativistiche

narrativa umoristica

teatro umoristico e successo internazionale

stagione surrealistica dei miti teatrali e delle ultime novelle


opere:

- romanzi --> 'Il fu Mattia Pascal' e 'Uno, nessuno e centomila'

- opere teatrali --> 'Sei personaggi in cerca d'autore' e 'Enrico IV'


l'umorismo ha 2 visioni:

- ontologica --> è una possibilità perenne dell'uomo

- storica --> deriva da particolari condizioni che hanno posto in crisi


il relativismo filosofico presuppone la messa in discussione:

- del positivismo --> rifiuta il criterio della verità oggettiva garantita dalla scienza

- del romanticismo --> rifiuta l'idea della verità soggettiva, della centralità del soggetto e della sua capacità di dare forma e senso al mondo


FORMA  ≠ VITA

| |

autoinganni individuali e   forza profonda e oscura che fermenta sotto

sociali; blocca la spinta delle   la forma

pulsioni vitali e paralizza la vita


PERSONA ≠ MASCHERA (O PERSONAGGIO)


il soggetto, costretto a vivere nella forma, non è più una persona coerente e compatta, ma si riduce ad una maschera che recita la parte che la società esige da lui (marito, impiegato, .. ); tutti gli uomini sono maschere perché tutti recitano una parte; il personaggio non è più coerente perché non è più una persona; ha davanti a sé 2 strade:

- scegliere l'incoscienza, l'ipocrisia e l'adeguamento passivo alle forme --> maschera

- vivere consapevolmente, amaramente e autoironicamente la scissione fra forma e vita --> maschera nuda dolorosamente consapevole degli autoinganni propri e altrui, ma impotente

il personaggio 'si guarda vivere'


COMICITÀ   ≠ UMORISMO

| |

non vi è la riflessione;   è 'sentimento del contrario'

è semplice e immediato che nasce dalla riflessione

'avvertimento del contrario'










Privacy




Articolo informazione


Hits: 7661
Apprezzato: scheda appunto

Commentare questo articolo:

Non sei registrato
Devi essere registrato per commentare

ISCRIVITI



Copiare il codice

nella pagina web del tuo sito.


Copyright InfTub.com 2024