Il Neoclassicismo

letteratura

Il Neoclassicismo

Alla base del neoclassicismo ci sono le importanti scoperte della rovina di Ercolano e di Pompei e i riflessi culturali e di gusto che quegli scavi provocarono  a partire dalla seconda metà del Settecento.

I dipinti che vengono 727e45h ritrovati e che mostrano un aspetto non monumentale e non severo della cultura romana sono vicinissimi al gusto del classicismo arcaico,col loro accento mitologico,con le loro leggiadre figuette di divinità,amorini,di eroi,di ninfe.

L'archeologia classica si trasforma ora in scienza che attraverso lo studio delle opere antiche aspira a cogliere l'essenza universale dell'arte.

Carattere dunque fondamentale del Neoclassicismo è che l'innovazione in campo letterario non nasce dal terreno della letteratura creativa o dalla riflessione teorica sulla letteratura,ma dal terreno della ricerca archeologica e dalla riflessione teorica sulle arti figurative classiche.

Il momento fondamentale di questa svolta è segnato dall'opera del tedesco Winckelmann stabilitosi a Roma nel 1755 "Storia delle arti del disegno presso gli antichi". Winckelmann fu il primo archeologo a definire una cronologia classica dell'arte classica basandola su criteri stilistici. Egli vedeva lo sviluppo dell'arte classica come una parabola che,raggiunto il culmine in un'etàaurea,caratterizzata da uno "stile sublime",si avviava alla decadenza.

Per Winckelmann ,infatti ,il vertice di tutta l'arte antica  era rappresentata dalla scultura greca dei secoli v-iv a.C. alla quale egli attribuiva il carattere di una validità estetica universale,riconoscendone l'assoluta bellezza. Dalle statue greche egli poteva quindi trarre il modello di della perfetta bellezza a cui anche i moderni avrebbero dovuto rifarsi: la "nobile semplicità" e la"quiete grandezza",la superiore dignità e l'assenza di segni di passioni violente,la compostezza priva di ogni altra alterazione.l'equilibrio delle forze,la prevalenza della linea sul colore. Sono questi i tratti della bellezza ideale della scultura greca che secondo Winckelmann,non intendeva riprodurre la natura, ma faceva riferimento "ad una natura spirituale,concepita solo intelletualmente".

Questa lettura platonica e antinaturalistica dell'arte greca,sarà al centro delle poetiche neoclassiche.

Il centro di irraggiamento del Neoclassicismo,ma non solo in Italia anche in Europa,è Roma,sopattutto durante il pontificato di Pio IV. Con la rivoluzione francese e con la creazioe della Repubblica cisalpina il centro di irragiamento del Neoclassicismo si sposta nella sua nuova capitale,Milano.