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IL DECADENTISMO. Caratteri generali

letteratura



IL DECADENTISMO. Caratteri generali

"Non c'è bellezza senza una certa irregolarità nelle proporzioni". Edgar Allan Poe sembra voler illustrare in queste poche parole il manifesto di una società che faceva dell'irregolarità il suo valore più profo 727e49h ndo.

Il Decadentismo, che prese piede in Europa a partire dagli ultimi vent'anni dell'800 e si protrasse fino al '900, influenzò radicalmente lo sviluppo culturale e sociale del nostro secolo. Mentre la critica è concorde nel fissare la data di nascita del decadentismo intorno al 1880, le opinioni sono discordi circa la fine di quest'epoca: alcuni critici ritengono che il decadentismo possa dirsi finito dopo la prima guerra mondiale, altri dopo la seconda, altri ancora, come il Gioanola, interpretando il decadentismo psicologico-morale, tendono a considerare decadente tutta la cultura 900esca.

Verso la fine dell'800 entra in crisi la cultura positivista ad opera degli scienziati stessi, che si trovano costretti ad ammettere i limiti e i molteplici difetti di un profilo sociale puramente scientifico. Come reazione si sviluppa in tutta Europa una tendenza irrazionalista e anti-scientifica che prenderà appunto il nome di "Decadéntism". Questo termine nasce con una forte connotazione negativa e trae origine dal titolo di un quotidiano, "Il decadente". Il termine fu inizialmente coniato in senso dispregiativo da alcuni seguaci della corrente positivista; decadente, nell'800, significava debosciato, drogato e dannato. Solo nel '900 si è riusciti a privare questo termine di tutte le sue valenze negative e a considerare il Decadentismo come un vero e proprio movimento culturale.



Nessun'altra corrente di pensiero ruppe con la tradizione quanto il Decadentismo. E' forse per questo motivo che fu (ed è tuttora) così amato: in una società come quella positivista o come quella attuale, in cui il valore dell'uomo sembra ridursi a quello di una semplice macchina (un po'' come aveva ipotizzato Marx nella sua teoria sulla mercificazione dell'uomo), i decadenti si presentano come un enorme incendio che viene a distruggere ogni certezza e ogni valore della società a loro contemporanea. Così mentre da un lato troviamo un positivismo freddo, razionale e, per certi versi, conformizzante, dall'altro ci troviamo di fronte ad un movimento passionale, irrazionale ed egocentrico.

E' proprio l'emergere di questa dimensione inconscia e irrazionale (vedi ad esempio lo spirito dionisiaco di Nietzsche, ma anche tutta la psicanalisi freudiana) che caratterizza il profilo etico e, soprattutto, esistenziale dell'uomo che vive nel Decadentismo. Lo sfogo passionale, il brusco emergere di violente emozioni, di sentimenti nascosti, di dimensioni e riflessioni recondite sono le caratteristiche del pensiero e della poetica decadente: l'uomo non è più visto né essere sterile componente di una massa, né come individuo in una società ma come soggetto coinvolto e al tempo stesso sconvolto dalla enorme profondità e dalle reali potenzialità della sua vera intimità. Appare perciò evidente il rifiuto da parte dell'uomo di omologarsi alla massa o alla classe. La psicoanalisi freudiana, dal canto suo, contribuì ad aggravare questa crisi.

Uno dei critici più famosi della letteratura italiana ed europea, Benedetto Croce, considerava il Decadentismo come una letteratura malata, una crisi letteraria in una società perfettamente sana; studi successivi hanno dimostrato che il decadentismo non è la crisi della letteratura, ma la letteratura della crisi, la letteratura di un periodo profondamente contraddittorio, segnato dalla perdita di ogni valore: "il profitto è tutto, ogni valore è decaduto", ci dice Thomas Mann.

Il decadentismo investe e coinvolge ogni campo della cultura umana, dall'arte alla filosofia, dalla poesia alle scienze, in un flusso continuo e impetuoso di idee folli, stravaganti, auliche o opprimenti. Questo periodico e, a volte, ossessivo fluire di idee diverse (talora in netto contrasto tra loro) è motivato dalla ricerca di un equilibrio interiore: l'angoscia esistenziale che sconvolge l'uomo decadente (e che lo rende da questo punto di vista assai simile al nostro Leopardi) conduce ora ad un pessimismo cosmico, ora ad una pia e mera rassegnazione, ora alla ricerca di nuovi orizzonti e nuovi piaceri (sappiamo che molti poeti decadenti fecero notevole uso di droghe e alcol). La vita viene spesso vista in un'ottica di completa impotenza, in cui il presente, fugace e incontrollabile, non si ferma di fronte a nulla; dal canto suo, l'uomo si vede costretto a procedere a ritroso nella sua esistenza col solo ausilio dell'immaginazione, costretto a riflettere inutilmente su scelte fatte in passato, ma senza alcuna possibilità di modificarle (v. Kierkegaard)Tutta questa sofferenza non fa altro che aumentare l'angoscia, in un circolo vizioso che non presenta vie d'uscita.

Un'epoca quindi di forti contrasti, motivati anche dalla situazione storico-sociale: negli anni del Decadentismo assistiamo ad un aumento dell'aggressività da parte di tutte le potenze europee (che sfogheranno questa rabbia in una vasta serie di imprese coloniali e di conflitti) e contemporaneamente alla creazione di una società di massa e di nuove realtà sociali. Sono gli anni della Belle Époque, ma sono anche anni di grandi tensioni, che sfoceranno nella prima guerra mondiale. E' quindi ovvio che l'uomo non riesce più a ritrovarsi nel Positivismo, considerato "appiattente", e si getta a capofitto nella ricerca di movimenti filosofici più intimi, dando vita a tutta quella serie di correnti che prenderanno il nome di "filosofie neospiritualiste".

Il Decadentismo fu quindi un periodo fondamentale per la formazione della nostra cultura; moltissimi scrittori e pensatori contemporanei sono profondamente legati al pensiero decadente. Ma forse noi non ci rendiamo conto di quanto ci siano vicini i decadenti: le loro idee, più che le loro poesie, ci seguono giorno dopo giorno come un'ombra, che resta spesso nascosta, ma che emerge in tutta la sua potenza se ci lasciamo trascinare dal nostro intimo istinto.





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