PRIMO QUADRO: In soffitta - SECONDO QUADRO: Al Quartiere Latino

italiano

PRIMO QUADRO: In soffitta

La scena incomincia con un dialogo tra i due amici Rodolfo e Marcello e Colline. I due parlano della vita che stanno conducendo e di come fa freddo nella soffitta a camino spento. Ad un certo punto entra Shaunard e mostra la sua fortuna. Shaunard racconta ai suoi amici di come era riuscito ad ottenere quella fortuna. Mentre stava 828c28i no parlando tra loro entra il padrone di casa, che viene dai ragazzi a riscuotere l'affitto. Benoît che era il nome del padrone di casa viene invitato a bere e i ragazzi riescono a ottenere tramite una scoperta avvenuta il giorno prima a non pagare l'affitto. Dopo che il padrone se ne fu andato via i ragazzi si prepararono ad uscire. Quando i ragazzi uscirono rimase in casa rimase solo Rodolfo. A un certo gli bussarono alla porta, andò a rispondere e vide3 che era una ragazza che chiedeva una luce per accendere il suo lume che gli si era spento. Rodolfo s'innamora perdutamente della ragazza ( Mimì ) e decide che vuole conoscerla meglio. La ragazza sviene e perde la chiave e gli si spegne il lume. Rodolfo dopo averla fatta rinvenire l'aiuta a cercare la chiave che era caduta. Lui trova la chiave per primo e la nasconde, e si avvicina pian piano verso Mimì. Alla fine dopo che si furono raccontati quello che facevano, i due amanti si dichiarano l'un l'atro il loro amore. I due innamorati più gli amici che aspettavano Rodolfo giù in strada vanno al caffè Momus.

SECONDO QUADRO: Al Quartiere Latino

In quest' atto accade che Rodolfo, Mimì, Marcello, Schaunard e Colline vanno nel quartiere Latino a vedere le bancarelle e a comprare qualcosa. I compagni dopo aver dato una rassegna alle bancarelle sulla strada, si dirigono al caffè Momus. Qui i ragazzi cominciano a mangiare e a parlare e ad un certo punto fa la sua comparsa Musetta che era perdutamente innamorata di Marcello. Essa viene accompagnata da Alcindoro che era un consigliere di stato. Essi si dirigono anche loro al caffè Momus dove Musetta vede Marcello e cerca di irritarlo e di tentarlo d'avvicinare a lei. Musetta con una scusa riesce ad allontanare il consigliere così Marcello può andargli vicino. Verso la fine della cena i ragazzi se ne stanno andando via. Il cameriere porta il conto e i due ragazzi dopo aver visto il conto e dopo aver notato che avevano speso quasi tutti i soldi, Musetta dice al cameriere che il conto delle due cene deve andare alla persona che gli stava di fianco seduta ( Alcindoro ). Il cameriere somma i due conti e aspetta Alcidoro. In quel momento i ragazzi vanno via e ringraziano Musetta del conto. Alcindoro appena ritorna dopo aver visto i due conti si siede sulla sieda. Musetta intanto avendo persa una scarpetta viene portata imbraccio dai ragazzi mentre se ne stanno andando via.