Babi yar

musica

Babi yar

E' il titolo della 13° sinfonia di Dmitri Shostakovic, compositore russo nato a Pietroburgo nel 1906 e morto a Mosca nel 1975. Babi yar e' il nome di un burrone nell'Ucraina russa dove i nazisti gettarono più di 100000 corpi massacrati di uomini, donne e bambini durante la guer 434c22e ra d'annientamento (operazione barbarossa) ordinata da Hitler nel 1941. La maggior parte di vittime era ebrea.

Il poeta Evtushenko collabora con il musicista Shistakovic, scrivendo il testo poetico della sinfonia: egli e' talmente addolorato che, parlando dei martiri della guerra, si immedesima in loro, si sente uno di loro. Si immedesima in anna Frank, in un povero ragazzo calpestato e malmenato da un gruppo di delinquenti tedeschi ubriachi, in ogni vecchio, in ogni donna e in ogni bambino morto in quell'occasione, il poeta con grande dolore, sente nel suo cuore il peso di queste atrocità e parla in modo dispregiativo dell'antisemitismo.

Quando la sinfonia venne eseguita per la prima volta a Mosca nel dicembre del 1962, nel teatro regnava un forte clima di tensione, il premier stesso Krushev, aveva invitato io musicista a non far eseguire la sinfonia per non riaccendere gli antichi rancori; i posti riservati ai rappresentanti del governo rimasero vuoti e non ebbe luogo la prevista ripresa televisiva. Il teatro era circondato dalle forze dell'ordine, mentre all'interno la sala era piena di gente; nonostante tutto il successo fu clamoroso, la musica della sinfonia, specialmente all'inizio e' funerea e professionale perché descrive la massa di donne, uomini e bambini che percorre la salita per giungere al burrone. Dmitri Shostakovic affronta nelle sue composizioni musicali il tema della guerra, della rivoluzione, della crudeltà, dello sfruttamento e dei pregiudizi razziali: egli infatti fa parte dell'avanguardia musicale rivoluzionaria. A causa degli argomenti trattati ha spesso rapporti difficili con le autorità russe. Le musiche delle sue sinfonie hanno una forte carica espressiva e sono molto vigorose. Anche il poeta Evtushenko fa parte dell'avanguardia rivoluzionaria.