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Vita e opere di Guglielmo di Ockham

filosofia



Vita e opere di Guglielmo di Ockham


circa: Ockham nell'omonimo villaggio inglese di Ockham, nella contea di Surrey, a venti miglia da Londra

26 febbraio: Ockham viene ordinato suddiacono nella chiesa di St. Mary a Southward, nella diocesi di Winchester; č giā entrato nell'ordine francescano.

19 giugno: il nome di Ockham figura nella lista dei frati minori che chiedon 343b18d o al vescovo di Lincoln il permesso di confessare in quella diocesi. Ockham si trova ad Oxford (diocesi di Lincoln), dove, con molta probabilitā, si č trasferito nel 1307 per compiere gli studi universitari; in conformitā agli ordinamenti in vigore, per otto anni ha atteso agli studi filosofici e per altri quattro commenta le Sentenze, conseguendo dapprima il titolo di Baccalaureus Sententiarum (1318) e successivamente quello di Baccalaureus formatus (1320).



Viene ultimata la stesura della Lectura libri sententiarum. Nello stesso periodo Ockham scrive l'Expositio aurea e l'Expositio libri Physicorum.

Vengono composti l'Ordinatio e i Quodlibeta.

Ockham si trasferisce nel convento dei frati minori di Avignone, cittā in cui risiede il pontefice Giovanni XXII, che l'ha convocato per rispondere all'accusa di eresia, mossagli dall'ex - cancelliere dell'universitā di Oxford, Giovanni Lutterell. Questi ha redatto una lunga lista di articoli, corrispondenti ad altrettanti punti dottrinali sospetti di eresia, ricavati dalle opere di Ockham. Una commissione nominata da Giovanni XXII e composta da sei persone qualificate (il Lutterell, Raimondo Bequini, Durando di San Porciano, Domenico Grima, Gregorio vescovo di Belluno-Feltre e Giovanni Paynhota), esamina gli scritti ockhamistici per verificare la reale appartenenza di 51 articoli sospetti all'opera del Venerabilis Inceptor e per esprimere un parere sulla loro ortodossia dottrinale. Dopo tre anni, la commissione presenta due rapporti, nel secondo dei quali 7 articoli vengono esplicitamente riconosciuti eretici, 37 dichiarati falsi, 4 ritenuti ambigui o temerari o ridicoli, 3 non vengono censurati.

Scrive la Summa Logicae e il Tractatus de sacramento altaris.

26 maggio: fugge da Avignone in compagnia del generale dell'ordine francescano, Michele da Cesena, di Bonagrazia da Bergamo e di Francesco d'Ascoli, dei quali condivide l'interpretazione della povertā evangelica, contrastante con quella di Giovanni XXII. La fuga segna una svolta nell'attivitā letteraria del Venerabilis Inceptor, che abbandona le ricerche filosofico - teologiche, per dedicarsi quasi esclusivamente alla composizione di opere polemiche d'indole ecclesiologica e politica.

Giugno-Settembre: Ockham giunge a Pisa (9 giugno), cittā eletta a quartiere generale di Ludovico il Bavaro; qui viene raggiunto dalla scomunica papale, indirizzata a tutto il gruppo dei francescani fuggiti da Avignone. Il 21 settembre Ockham si incontra personalmente con Ludovico il Bavaro, reduce da una sfortunata missione a Roma; secondo la leggenda, Ockham avrebbe detto a Ludovico: "O imperator, defende me gladio, et ego defendam te verbo".

Al seguito di Ludovico il Bavaro, ckham si stabilisce a Monaco di Baviera, dove rimane fino alla morte, intento a scrivere trattati di politica e libelli di polemica teologica contro i pontefici Giovanni XXII, Benedetto XII e Clemente VI.

Scrive l'Opus nonaginta dierum e la prima parte del Dialogus.



Scrive l'Epistola ad frates minores e il De dogmatibus papae Johannis XXII.

Compone il Tractatus contra Johannem XXII.

agosto-1338 maggio: Compone il Tractatus contra Benedictum XII.

Scrive il Compendium errorum papae Johannis XXII e le Alegationes de potestate imperiali.

Scrive la terza parte del Dialogus, il Breviloquioum de potestate papae e le Octo quaestiones.

In questo periodo viene composto il Compendium logicae.

Entro il 10 febbraio compone la Consultatio de causa matrimoniali, un documento relativo alle seconde nozze di Margherita di Carinzia con Ludovico di Brandeburgo.

Scrive il De imperatorum et pontificum potestate.

Entro queste date va collocata la stesura dell' Elementarium logicae, il secondo scritto di logica composto a Monaco di Baviera.

Ockham muore a Monaco, vittima di un'epidemia di colera. Di dubbia autenticitā i documenti che contengono l'avvio di pratiche miranti ad ottenere la sua riconciliazione con la Chiesa cattolica e con l'ordine francescano.






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